Idee

L’analisi Un nuovo report del Servizio analisi della Polizia criminale rivela l’aumento delle vessazioni tra coetanei e la diffusione di bande giovanili. Da Padova a Venezia Atti di bullismo, rivendicazione, fino al recente sequestro di armi al trapper padovano Baby Touché. Andrea Ostellari: «L’educazione come unico, vero strumento di disarmo nei confronti delle devianze»

Le tappe Entro l’estate 2025 sorgerà la nuova pediatria nel Polo Giustiniani. Per la Torre polifunzionale è stato appena consegnato il progetto di fattibilità. Azienda Ospedale Università Padova Il prossimo riassetto della sanità cittadina e provinciale passa dalla demolizione del “monoblocco” al futuristico e specializzato di San Lazzaro. Padova sarà polo (o poli?) della Salute: «La medicina sia più vicina possibile alle persone»

«Mondo roverso». Mario Conte, sindaco di Treviso, nonché presidente dell’Anci Veneto, l’associazione che raggruppa tutti i Comuni della nostra Regione, non ha potuto trattenersi. Di fronte al decreto interministeriale sbucato dal nulla lo scorso fine settimana, che prevede tagli per 1,3 miliardi di euro per gli enti locali, da qui al 2028, non ci ha più visto: «Qui non ci sono più parole, abbiamo chiesto un confronto urgentissimo con Roma», ha sbottato.

Educare ed educare alla fede non è mai stato semplice. Non lo è neanche adesso. C’è bisogno di un soprassalto d’amore, perché solo l’amore è creativo. Le difficoltà non mancheranno, ma quando si ama la fantasia si scatena e le soluzioni si trovano. La Giornata mondiale dei bambini li pone al centro dell’attenzione della società e può diventare uno stimolo perché le comunità cristiane e le famiglie, in particolare, si pongano fattivamente al loro servizio per far sì che quanto si spera per loro diventi realtà e non rimanga ingenua illusione di anime sognanti

“Il divario Nord-Sud è il riflesso di disuguaglianze tra cittadini presenti in un tutto il Paese, ma che al Sud sono più intense e persistenti”, spiega il docente di Economia politica all’Università della Basilicata. Pur non mancando “segnali di vitalità e di innovazione” rilevati dall’Istat nel “Rapporto annuale 2024”, il professore sottolinea che “tra le questioni nazionali che al Sud diventano emergenze c’è l’eccesso di flessibilità nel mercato del lavoro e la diffusione del lavoro povero”. Con il Pnrr “gli investimenti non sono arrivati dove ce ne era più bisogno”, aggiunge, spiegando che “non basterà a colmare i divari”. E l’autonomia differenziata, avverte, “indebolirà le politiche nazionali, renderà il Paese meno competitivo e causerà un aumento delle disuguaglianze tra cittadini”