I lavori tecnico-pratici resteranno, così come quelli basati su creatività e forte specializzazione. Ma gli altri rischiano di sparire. Bruno Scarpa (università di Padova): chi ha competenze mediocri competerà con una macchina che costerà molto meno
Idee
La polarizzazione emersa dalle urne (non solo in casa nostra e questo rende il fenomeno ancora più insidioso) non aiuta la politica a concentrarsi sui problemi della società italiana
Dov’è la maturità”: la domanda si è fatta e rimane insistente come un grido nella nebbia della storia, come una ricerca di senso di fronte a scelte insensate
Come non porsi domande di carattere etico e legale sulla tutela dell'immagine, della privacy e dei diritti di questi minori non ancora consapevoli delle proprie azioni?
Dopo la riunione informale del 17 giugno, i capi di Stato e di governo si ritroveranno a fine mese per decidere i nomi dei responsabili di Commissione, Consiglio europeo e Alto rappresentante per la politica estera. Giochi aperti: nel frattempo i problemi urgenti che l’Unione ha di fronte richiedono decisioni equilibrate e il più possibile rapide
“Eventuali riforme volte a ‘guarire’ la democrazia, cioè a ripensare i processi partecipativi, probabilmente dovrebbero partire dalla dimensione più locale, perché è questa la realtà in cui effettivamente attivare la partecipazione risulta più semplice e può dare risultati maggiori”, afferma il professore ordinario di Filosofia politica, secondo cui “i leader dovrebbero essere un po’ più cauti” ed evitare “manovre che cercano di far leva sulle componenti emotive dell’elettorato”. Una mossa che “ha l’effetto di polarizzare le posizioni in modalità che spesso non sono controllabili” perché “quando la polarizzazione si innesca farla rientrare negli alvei delle istituzioni poi è molto difficile”
L’odio social non soltanto inquina l’ambiente digitale, ma lascia cicatrici profonde anche nel mondo reale. Con stili giusti, però, internet sa accogliere le periferie esistenziali
“La cosa grave sarebbe considerare questo un caso come un fatto isolato, come un’eccezione. No, non è vero. Questa è ipocrisia perché l’espressione di questa ferocia indifferenza è frutto di una mentalità corrente”.
Elogio ai temi di maturità. Se chiediamo ai maturandi, ciò che noialtri avanti negli anni non siamo ancora, cioè “maturi”, per anni abbiamo propinato loro temi di maturità che rappresentavano spesso più frustrazioni nostre che motivo d’interesse e stimolo per loro.
Le storie di Ahkmad, che cerca ancora suo cugino, e di Dawood, rifugiato afghano e oggi mediatore culturale, raccolte alla veglia di preghiera per le vittime delle migrazioni a Santa Maria in Trastevere, promossa ieri a Roma dalla Comunità di Sant'Egidio.
Il sussidio “ha salvato un milione di persone nell’anno della pandemia. Ha aiutato 2,4 milioni di famiglie, cioè più o meno 5 milioni e mezzo di persone, in un periodo assai triste nella storia del mondo, non soltanto dell’Italia”, spiega il portavoce dell’Alleanza contro la povertà commentando i contenuti della “Seconda Relazione del Comitato scientifico per la valutazione del Reddito di cittadinanza” diffusa nei giorni scorsi. E avverte: “La mia impressione è che, in questa fase storica, dei poveri non vogliamo occuparci. Ma siamo segnati da povertà minorile, energetica, economica, alimentare, sanitaria… Non basta non parlarne perché il problema si risolva. Bisogna rimettere al centro delle attenzioni della politica il tema della povertà”
Anche se alle ultime elezioni europee è aumentato il tasso di astensione elettorale, l’interesse dei giovani nei confronti della politica resta saldo. A sostenerlo è l’ultima ricerca dell’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo su giovani, democrazia, partecipazione politica e visione dell’Europa. I numeri dello studio sono stati presentati martedì 18 giugno all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e hanno evidenziato come sia presente tra i ragazzi una maggiore domanda di partecipazione, di spazi e modalità di espressione
L’ Italia, in quanto (anche) componente dell’Unione Europea, non ha alcun motivo sociale e nessuna esigenza politica a cancellare la propria consolidata unità.
Mentre questo numero della Difesa si diffonde, nelle case, nelle parrocchie e nelle edicole 526.317 studenti italiani stanno affrontando quello che tutti ancora chiamano “esame di maturità”. A loro la nostra vicinanza, l’augurio di attraversare questa prova con il massimo della consapevolezza per uscirne cambiati, “maturi” appunto, come in un rito di iniziazione che – complice anche la vicinanza con il passaggio alla maggiore età – faccia di loro dei giovani cittadini a tutto tondo.
Le parole di papa Francesco al G7 italiano sull’intelligenza artificiale. «Le macchine non decidano mai sulla vita delle persone»