Idee

Elogio ai temi di maturità. Se chiediamo ai maturandi, ciò che noialtri avanti negli anni non siamo ancora, cioè “maturi”, per anni abbiamo propinato loro temi di maturità che rappresentavano spesso più frustrazioni nostre che motivo d’interesse e stimolo per loro. 

Il sussidio “ha salvato un milione di persone nell’anno della pandemia. Ha aiutato 2,4 milioni di famiglie, cioè più o meno 5 milioni e mezzo di persone, in un periodo assai triste nella storia del mondo, non soltanto dell’Italia”, spiega il portavoce dell’Alleanza contro la povertà commentando i contenuti della “Seconda Relazione del Comitato scientifico per la valutazione del Reddito di cittadinanza” diffusa nei giorni scorsi. E avverte: “La mia impressione è che, in questa fase storica, dei poveri non vogliamo occuparci. Ma siamo segnati da povertà minorile, energetica, economica, alimentare, sanitaria… Non basta non parlarne perché il problema si risolva. Bisogna rimettere al centro delle attenzioni della politica il tema della povertà”

Anche se alle ultime elezioni europee è aumentato il tasso di astensione elettorale, l’interesse dei giovani nei confronti della politica resta saldo. A sostenerlo è l’ultima ricerca dell’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo su giovani, democrazia, partecipazione politica e visione dell’Europa. I numeri dello studio sono stati presentati martedì 18 giugno all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e hanno evidenziato come sia presente tra i ragazzi una maggiore domanda di partecipazione, di spazi e modalità di espressione

Mentre questo numero della Difesa si diffonde, nelle case, nelle parrocchie e nelle edicole 526.317 studenti italiani stanno affrontando quello che tutti ancora chiamano “esame di maturità”. A loro la nostra vicinanza, l’augurio di attraversare questa prova con il massimo della consapevolezza per uscirne cambiati, “maturi” appunto, come in un rito di iniziazione che – complice anche la vicinanza con il passaggio alla maggiore età – faccia di loro dei giovani cittadini a tutto tondo. 

Il 10 giugno 2014 lo Stato islamico istituiva il califfato a Mosul, in Iraq: migliaia di cristiani furono costretti a scappare. Ancora oggi, in molti non sono rientrati. Padre Jalal Yako: «Permane l’instabilità, ma i cristiani in Iraq soffrono da decenni: dal 2003, con la caduta di Saddam Hussein, al 2014, i fedeli sono diminuiti da 1,5 milioni a 250 mila persone»

Lettino e ombrellone, vacanza (quasi) assicurata. In attesa di capire se i prezzi saliranno, cambia la gestione dei lidi, assieme alle esigenze costose dei turisti. Concessioni balneari Da anni l’Italia rinvia l’applicazione della direttiva europea Bolkestein, ma in Veneto, il Comune di Jesolo ha preso di petto la questione: l’estate 2024 sarà “nuova” sotto diversi aspetti

La principale fonte di produzione normativa di livello “primario” è diventato ormai il Consiglio dei ministri

Oggi più che mai i tempi convulsi del quotidiano, i difficili turni di lavoro che spesso separano, invece di unire, chiedono una capacità e quasi una testardaggine nell’abbandonarsi al respiro di Dio. Perché è certo che in mezzo a tanta frenesia la preghiera è ossigeno, ma bisogna saperla custodire. Inoltre ci sono tempi in cui la famiglia fa i conti con passaggi fisiologici che rimodulano inevitabilmente anche i momenti di preghiera

Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva, spiega come “allenare alla vita” i bambini. Servono genitori “competenti” e relazioni “reali” con i coetanei per imparare ad affrontare (e superare) le tempeste dell’esistenza. Ma anche un giro di vite sull’uso dello smartphone