Idee

Se è comprensibile che ancora oggi, nella giungla o nella steppa, ci sia chi va dallo sciamano, meno comprensibile è che ci si vada nel cuore del Veneto, in una abbazia sconsacrata, e che a farlo siano dei battezzati o comunque degli italiani nati e cresciuti in una realtà cristiana. Quanti si lasciano trascinare in queste pratiche rivisitate possono correre gravi rischi, dal momento che, entrando in giri esoterici, terapeutici e neopagani, possono esporsi più facilmente all’azione straordinaria del maligno

Ucraina Lunedì 8 luglio un missile russo colpisce un ospedale pediatrico a Kiev. Decine le vittime. L’urlo di dolore dei vescovi accorsi sul luogo del disastro

Crisi climatica Il Governo ha inviato alla Commissione europea l’aggiornamento del Pniec, documento per la decarbonizzazione. A sorpresa c’è l’energia nucleare. Tempi stretti per ridurre i gas-serra Arturo Lorenzoni: «Fare proposte come quelle contenute nel Pniec significa non avere idea della reale situazione della tecnologia dei piccoli reattori modulari»

L’assedio del sociale è l’inchiesta, fresca di stampa, curata da Antonio Vesco e Gianni Belloni: uno sguardo ravvicinato sui fenomeni illegali, dal Veneto alla Campania, nel settore della cooperazione sociale che nei decenni ha cambiato identità, aprendosi al mercato

“Negli anni Settanta, c’erano centinaia di migliaia di ragazzi che partecipavano ai vari concerti e in quelle occasioni circolavano molte sostanze, ma da allora è cambiata la percentuale di principi psicoattivi che ci sono in queste sostanze create apposta per determinare una immediata dipendenza”, spiega l’esperto al Sir. Per questo “è necessario far conoscere i rischi sin da piccoli”. Anche l’aumento di episodi violenti legato all’uso di sostanze

Dalle urne è emerso un elettorato diviso e manca una vera maggioranza per guidare il Paese. Ora un governo “olimpico”, per i Giochi a cinque cerchi, ma restano tutti i nodi della politica e la profonda crisi della rappresentanza. Se i cristiani hanno un ruolo nel periodo cruciale che vive la Francia, esso sta nel loro contributo a ripristinare un clima di ascolto, di rispetto dell’autorità eletta; è nell’invito, ora più che mai, a impegnarsi negli organismi intermedi e nella vita pubblica nazionale o locale

Nel Paese “c’è sicuramente un grande disorientamento su quello che la politica fa” anche per la “conflittualità, che è ritenuta eccessiva”. Ma – spiega il segretario del Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane sociali dei cattolici – “non dobbiamo pensare che i cittadini non desiderino più partecipare o non desiderino più un’offerta politica ricca”. A Trieste “il clima che si è respirato fin da subito è stato molto buono”, aggiunge, evidenziando che “abbiamo capito che è importante fare rete”. Conclusi questi giorni, si riparte con “la consapevolezza che è possibile lavorare sui territori come abbiamo fatto qui”