Fatti

Il Rapporto 2025 dell'Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione nell’attività di contrasto al crimine illustra i mutamenti che stanno avvenendo nelle attività criminose, giudicate "destabilizzanti". Dalla droga alle armi, fino al traffico di esseri umani, non c'è limite per le vecchie e le nuove "mafie". Il commissario Ue Brunner: "Ogni sforzo per proteggere” i cittadini

Il racconto di due fratelli italiani rimasti nel capoluogo del Nord Kivu occupato. Paolo e Francesco Cariolato spiegano: “Anche in guerra si può avere una routine. Alcune scuole sono state distrutte ma altre funzionano. Le attività commerciali hanno riaperto. Molti expat, gli internazionali che per lavoro vivono in Congo, sono fuggiti e tornati in patria. Noi siamo rimasti”

La Commissione europea lancia una nuova forma di partecipazione dei cittadini ai processo istituzionali. Così 150 cittadini europei, in un mix equilibrato di genere, età, livelli di istruzione e profili socioeconomici, dal 28 al 30 marzo si riuniscono a Bruxelles per far sentire la loro voce su spese e investimenti comunitari. Il gruppo di lavoro proseguirà per altre due sessioni, così da affiancare l'attività degli uffici dell'esecutivo L’obiettivo è arrivare a una proposta di bilancio “più semplice, meglio mirato e più incisivo”

Uno studio dell’Istituto di scienze polari del Cnr e dell’Università Ca’ Foscari Venezia svela che le aree di accumulo dei ghiacciai di queste maestose montagne si trovano al di sotto della linea di equilibrio glaciale alpina e che nel giro di pochi decenni si frammenteranno o spariranno. I risultati sono pubblicati su The Cryosphere

È all’esame del Parlamento il Decreto Legge urgente, già approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 13 marzo, volto a ridurre i livelli consentiti di PFAS (composti poli- e perfluoroalchilici) nelle acque potabili e a introdurre limiti per il TFA (acido trifluoroacetico), la molecola della classe dei PFAS più abbondante sul pianeta, finora non sottoposta a restrizioni.

Nel 2024 il 23,1% degli italiani è a rischio povertà o esclusione sociale. L’Istat segnala disuguaglianze territoriali, perdita di potere d’acquisto e condizioni critiche per famiglie numerose e monogenitoriali. Crescono le disparità e il disagio economico

Mercoledì 26 marzo la Comunità di Sant’Egidio ha inaugurato a Padova la Casa dell’Amicizia, un luogo aperto a tutti, nato per costruire legami e offrire sostegno a chi è in difficoltà. Un nuovo spazio di solidarietà e inclusione nel cuore del quartiere Portello. Alessandra Coin: «Un segno concreto di speranza perché si pone come un luogo dalle porte aperte. Aperte al quartiere, alla città e soprattutto aperte alle persone bisognose che, con i tanti volontari della Sant’Egidio, incontriamo: gli anziani, i giovani universitari, le persone vulnerabili della città, i migranti che partecipano alla scuola di lingua e cultura italiana della Comunità e le tante famiglie».

“Trascorrere quattro giorni ad Haiti, un Paese ancora immerso in una crisi prolungata e troppo spesso dimenticata dalla comunità internazionale, mi ha fatto capire l’entità delle sofferenze patite da bambini e ragazzi. Nel centro del Paese, le famiglie vulnerabili sono spinte sull’orlo del baratro, mentre il caos continua a privare i bambini di servizi vitali e a esporli a gravi pericoli. Il loro presente e il loro futuro sono letteralmente sotto attacco”.

Sono 16 i giovani che hanno presentato domanda per partecipare ai sei progetti di Servizio civile universale in tutta la provincia, promossi dal Csv di Vicenza nel programma “Un impegno di cura”. Le selezioni inizieranno a fine marzo e i percorsi sono “Accoglienza e inclusione”, “Educa con gentilezza”, “Donne e resilienza”, “Durante Noi con Voi” e “Solidarietà e agorà”.