Il commento di Anmil: “Alle istituzioni chiediamo di passare ad una più concreta informazione e formazione dei lavoratori su questi temi”
Fatti
Parla mons. Celso Ba Shwe, vescovo di Loikaw (Stato di Kayah). Anche lui è uno “sfollato”. Il 26 novembre scorso, l’esercito della giunta militare ha sparato più volte sul Centro pastorale di Loikaw dove il vescovo viveva e per motivi di sicurezza, è dovuto fuggire e trovare rifugio in una remota parrocchia di Demoso, una zona piena di persone sfollate. La siccità durante la stagione secca e l’emergenza di ripari sicuri durante la stagione delle piogge. Il trauma di aver perso tutto, anche i propri familiari. E poi la scarsità di cibo e la totale assenza di medicine e centri ospedalieri. “Abbiamo sempre più bisogno di aiuti, sanità, educazione e sostegno pastorale. Non sappiamo dove e a chi chiedere. Aiutateci per favore!”, è il grido del vescovo
“Ma quanto vale la vita di un lavoratore e quanto siamo disposti ad accettare che intere famiglie piangano e si trovino in gravi difficoltà a causa della mancanza di sicurezza nei luoghi di lavoro, quella che dovrebbe essere costituzionalmente garantita?”, si chiede il presidente nazionale dell’Anmil, Zoello Forni. E il presidente dell'Anmil di Palermo, Salvatore Malaponti, concorda: "In questo momento c’è un disastro in cinque famiglie, è venuto meno il pilastro della famiglia, il sostegno economico, è come un sisma che ha raso al suolo una casa, ma dico di più: che ha lacerato la comunità intera"
“Queste morti – come anche gli infortuni – sono una sconfitta sociale, una profonda ferita del corpo sociale, riguarda tutti, non solo le imprese o le famiglie coinvolte. Dobbiamo sentire queste morti, far nostro questo dolore, ‘con-patirlo’, sentirlo nelle nostre viscere, portarlo insieme a quanti ora ne sono schiacciati. Dobbiamo cambiare.
Si sono concluse le operazioni di soccorso dei Vigili del fuoco dei distaccamenti di Brancaccio e Termini Imerese intervenute a Casteldaccia, in provincia di Palermo, dove nel primo pomeriggio di oggi, a causa di un incidente sul lavoro, hanno perso la vita cinque operai, un sesto è rimasto ferito ed uno è illeso.
"Il nostro cammino di fede è messo alla prova dall’attuale crisi politica. Stiamo dunque vivendo una nuova esperienza di esodo dentro e fuori il Paese. Molte case e chiese vengono bruciate, e tutti noi incontriamo una crudeltà continua". A parlare al Sir è cardinale Charles Maung Bo, arcivescovo di Yangon. Ciò che più preoccupa attualmente il presidente dei vescovi birmani, oltre alle continue violenze e persecuzioni, è la legge di coscrizione approvata dalla giunta militare il 10 febbraio 2024, che istituisce la leva obbligatoria per 14 milioni di giovani uomini e donne, pena il carcere. Il provvedimento ha scatenato il panico e migliaia di ragazzi, anche cattolici, stanno fuggendo dal Paese
Nel caso sollevato dalla cronaca si evidenzia una questione di carattere generale che riguarda il rapporto scuola-famiglia e il compito educativo
Secondo l’organizzazione, circa 65mila bambini hanno una disabilità preesistente, altri 78mila hanno meno di 2 anni e circa 8mila sotto i 2 anni soffrono di malnutrizione acuta. “Con assedio militare e incursione rischi catastrofici”
Presentato oggi in Senato il report del Forum Disuguaglianze e Diversità che fotografa il fenomeno del part-time involontario in Italia. In otto imprese su dieci l’incidenza delle donne in part-time sul totale dei dipendenti è oltre il 50%. “Rafforzare contrattazione e controlli”
Il presidente della Repubblica ha scelto di iniziare dall’agricoltura un ragionamento importante sulla necessità di difendere e valorizzare sempre il lavoro di tutti
Si conclude domani in piazza San Pietro, con la recita del Regina Caeli e l’atteso saluto del Papa, la XXVIII Giornata bambini vittime contro ogni forma di abuso, promossa dall'associazione Meter. Obiettivo, “rilanciare il nostro impegno a difesa dei piccoli contro ogni forma di violenza, indifferenza, sopruso” e “creare una coscienza collettiva perché tutti si sentano responsabilizzati”, spiega al Sir il presidente di Meter
Oujda è una città del Marocco al confine con l’Algeria, è la prima che trovi quando attraversi il confine ed è qui dove giungono le tantissime persone migranti che ogni notte rischiano la vita oltrepassandolo. È un crocevia di chi fa sosta per poi tentare la traversata via mare o via terra verso l’Europa ma anche di chi attende, riflette e alcune volte (pochissime volte) decide di rientrare nel proprio Paese. Accerchiata dai moltissimi minareti, c’è la parrocchia di San Luigi, dove operano i missionari della Consolata proprio nell’accoglienza dei migranti che ogni notte transitano, si fermano qualche giorno o qualche settimana per riprendere energie, per mangiare e bere e poi proseguire il loro viaggio.
L'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori online sono in aumento a livello internazionale e non mostrano segni di rallentamento. Il primato del 2023. Telefono Azzurro: “È evidente che il panorama degli abusi è vasto e insidioso, dallo sfruttamento finanziario attraverso richieste di denaro online, all’immorale commercio di immagini di abusi sui minori, generate sempre più spesso attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale”
Il Piano punta a incrementare i posti degli asili nido al fine di migliorare l’offerta educativa sin dalla prima infanzia. Valditara: “Il nostro obiettivo è ampliare un servizio fondamentale per i più piccoli, per ridurre le disparità nei punti di partenza ma anche per le famiglie e in particolare per le donne”
L’Istituto superiore di sanità spiega che il Fentanyl “è un oppioide sintetico con proprietà analgesico narcotiche. E’ circa 100 volte più potente della morfina, ma anche circa 100 volte più tossico. I suoi analoghi, più di 150 analoghi illeciti al momento nel mercato nero, arrivano ad essere fino a mille volte più potenti della morfina”