31 anni dai massacri del Rwanda. Negli occhi dei ragazzi la triste eredità del genocidio

Dal 6 aprile al 16 luglio 1994 c’è stato uno dei più grandi massacri della storia dell’umanità. 800 mila i morti. Le testimonianze dei giovani che nacquero quell’anno

31 anni dai massacri del Rwanda. Negli occhi dei ragazzi la triste eredità del genocidio
In un giorno di metà aprile del 1994 Gaudence non era ancora nata. Sarebbe successo il mese dopo, il 25 maggio. La madre, affaticata dalla gravidanza, si trovava in cucina per preparare qualcosa da mangiare al marito e al figlio che, appena fuori casa, cercavano di sapere qualcosa di più degli ultimi avvenimenti. Si fermò un’auto, scesero alcuni uomini armati di machete, chiesero al padre e al bambino se ci fosse qualcun altro dentro casa. Il bimbo, guidato dall’istinto di protezione, disse di no. A quel punto gli uomini,...