Equilibrio dinamico instabile. Il funambolo Andrea Agostini, da Vigonza alle performance in tutto il mondo
Camminare e fare acrobazie su una fettuccia di poliestere larga due centimetri e mezzo, sospesa tra incantevoli paesaggi naturali – come i caratteristici paesi del lago di Garda, le Dolomiti o le montagne della lontana Cina – o nei saloni di un’antica residenza veneta.

È la passione trasformata in un lavoro da “Ago sul filo”, nome d’arte del trentaduenne Andrea Agostini, originario di Vigonza e uno dei pochi in Italia a praticare come professionista la disciplina del funambolismo, o slackline. Dopo il primo incontro con la corda avvenuto ormai quindici anni fa nella palestra di arrampicata allora frequentata, l’atleta ha proseguito in un percorso di studio e conoscenza della disciplina che gli ha permesso di realizzare fino a ora, in giro per il mondo, oltre 140 eventi, uno dei più...