Idee

Il commento di tre esperti del mondo adolescenziale, sostanzialmente favorevoli ma con alcune puntualizzazioni. Laffi: "Gli adolescenti non hanno chiesto il voto e non si sentono pronti". Novara: “Occorre un contesto educativo e sociale che li aiuti ad avvicinarsi alla vita politica”. Pellai: “La paura è che vengano avvicinati dalla politica con le tecniche del marketing”

“La decisione presa ieri sera dalla Corte costituzionale, che ha ritenuto, nell’attesa di un indispensabile intervento del legislatore, non punibile ai sensi dell’articolo 580 del Codice  penale, a determinate condizioni, chi agevola l’esecuzione del proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di un paziente tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale e affetto da una patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche e psicologiche che egli reputa intollerabili ma pienamente capace di prendere decisioni libere e consapevoli” va, come è ovvio, applicata senza se e senza ma.

Ecco la lezione che insegna Francesco con il suo messaggio per la Giornata dei Migranti: cogliere la realtà è opportuno, descriverla e farla comprendere è saggio. Quanto è dirompente, posto che le coscienze siano vigili e non intorpidite, è la frase seguente che, se fossimo in tempi in cui il latino era valutato, andrebbe segnata rubro lapillo: non è in gioco solo la causa dei migranti, non è solo di loro che si tratta, ma di tutti noi, del presente e del futuro della famiglia umana. Quindi la compassione, il disagio, la sim-patia, con cui guardiamo a queste persone sofferenti, ai gruppi a dir poco cenciosi, a chi è stato a mollo per ore pur di salvarsi, devono cedere dinanzi a questa affermazione: tutti noi

Una pronuncia pericolosa, ma i casi potrebbero essere limitati se i comitati etici saranno messi in grado di esercitare il compito di riflessione e valutazione loro affidato dai giudici. Ne è convinto il direttore dell'Istituto di bioetica dell'Università cattolica, secondo il quale "in molte situazioni la richiesta del paziente di non proseguire più i trattamenti si può configurare come eticamente giustificabile se riferita a trattamenti sproporzionati e che causano ulteriore sofferenza".

Boris Johnson nel Regno Unito. Donald Trump negli Usa. Ma i leader cosiddetti "populisti" (che spesso si accompagnano a visioni sovraniste) hanno successo a ogni latitudine: dall'Italia all'Ungheria, dalla Russia alla Germania, passando per il Brasile. Quali domande pongono alle tradizionali istituzioni "democratiche"? E i cittadini, hanno definitivamente rinunciato al protagonismo politico?

Agonismo è una grande parola del cristianesimo primitivo, che Papa Francesco ci sta riproponendo, a tutto campo. Spendiamola con franchezza, come ci sprona a fare, proprio sulle frontiere della vita e dunque della morte, la sorella morte corporale, che della vita fa parte. Per questo l’umanità ha sempre rifiutato tanto il cosiddetto accanimento terapeutico, che il suicidio, che l’omicidio, che l’eutanasia. Punti semplici per una discussione aperta, senza apriori ideologici. Che possa venire in contro a tutte le situazioni, senza tuttavia metter in discussione i principi e valori fondamentali

All'indomani della pronuncia dei giudici costituzionali la testimonianza personale del "parroco" della Terra dei fuochi: "Senza togliere nulla alla gravità e alla sofferenza delle persone che vivono queste situazioni drammatiche, mio fratello, malato terminale, ci ha insegnato che si può amare la vita anche nei giorni del dolore" e che "la gioia può convivere con la sofferenza". E sulla sentenza dice: "Sono preoccupato che possa aprire la strada a comode 'scorciatoie'". A rischio le persone più fragili

Il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione in occasione dell’80° anniversario dell’inizio della seconda guerra mondiale suscitando contestazioni politiche e dibattito fra gli studiosi. A sua volta nella futura Commissione figura una delega che richiama la “protezione dello stile di vita europeo”. Ne parliamo con il biografo di Altiero Spinelli, docente di Storia dell’integrazione comunitaria: "l'unico pregio che vedo" nel testo dell'Europarlamento "è quello di invitare a non abbassare la guardia rispetto al risorgere dei totalitarismi e alle letture che li giustificano"