Intervenire sulla non autosufficienza e lavorare ad un “rapporto sereno, costruttivo e promozionale con la società civile”. Ecco cosa avrebbe aggiunto Gianfranco Marocchi, direttore di Welfare Oggi, in un ipotetico trentesimo punto del programma di governo. “Le convergenze per fare cose interessanti ci sono”
Idee
Docente di demografia della Cattolica di Milano, Alessandro Rosina promuove l’annuncio di Conte per il rilancio della natalità: “Sicuri effetti positivi, ma lavorare anche su assegno unico e congedo obbligatorio di paternità. In generale, sì a misure adattabili al territorio e alle esigenze”
Inizia il 12 settembre a Bologna il 52° Incontro di studi che tradizionalmente l'associazione organizza nel mese di settembre. “Il Pil cresce in percentuali irrisorie, non si fanno figli, è difficile investire, i migliori cervelli se ne vanno all'estero. Il sistema si è inceppato”, afferma il presidente della Acli, Roberto Rossini. Si è bloccato anche il cosiddetto ascensore sociale: “In Italia nel migliore dei casi resti quello che nasci. Per un bambino di una famiglia a basso reddito ci vogliono cinque generazioni per entrare nel ceto medio e anche chi è nato in una famiglia di classe media si trova spesso a fare esperienza di una qualche forma di declassamento”
Regno Unito, Germania, Francia, Italia... Non c'è Paese europeo che sfugga all'imbarbarimento della vita politica e al degrado delle istituzioni democratiche. Le ragioni sono complesse: la diffusione di paure legate alla globalizzazione, alla crisi economica e alle migrazioni, si somma alle fake news e al venir meno del senso di responsabilità verso la "cosa pubblica". Alcuni spunti per riavvicinare cittadini e "palazzo"
L'augurio di don Lorenzo Celi, direttore dell'Ufficio diocesano e membro della Consulta Cei per l'educazione, la scuola e l'università, a studenti, insegnanti, dirigenti e genitori che in questi giorni hanno iniziato un nuovo anno di studio e di impegno educativo
Nell’incontro della mano con la corteccia scocca una inattesa e sorprendente domanda sull’umanità.
C’è tanto lavoro da fare se le assemblee condominiali sono solo rendiconti di spese o se facciamo ancora fatica a salire in ascensore con il vicino di pianerottolo.
La logica delle pezze qua e là, a volte inevitabile, non può pagare troppo a lungo: la scuola italiana ha bisogno di una visione strategica
La parte più ricca e sviluppata del globo si ingegni e si doti di tutto ciò che contribuisca a migliorare l’ambiente in cui viviamo. Il progresso tecnologico si estende poi a macchia d’olio così come le buone pratiche.
Come ridurre l’evasione fiscale, che premia i furbi ai danni della collettività, è un passaggio importante che guadagna urgenza nell’agenda politica. Come per il cuneo tutti, nuova maggioranza e nuova opposizione, sono d’accordo. Modulare gli interventi è una questione più complessa
Il commento del cartello di organizzazioni impegnate contro la povertà sulla nomina di Nunzia Catalfo al ministero del Lavoro. Rossini, portavoce dell’Alleanza e presidente Acli: “Ci sono le condizioni per riprendere il confronto”. Gori: sul Rdc l’obiettivo è “migliorare senza stravolgere”
Appello del pedagogista Daniele Novara a pochi giorni dall'inizio delle lezioni: "Studenti circondati da una bolla ansiogena, per cui vengono controllati da tutti e su tutto". Il 12 ottobre convegno a Milano sulla gestione dei conflitti
Da dodici anni, la "Cena gratuita e per tutti" è un appuntamento rituale che riunisce decine di realtà padovane sociali, ecclesiali, del mondo della cooperazione e, ovviamente, liberi cittadini. Questa edizione ruota attorno al cibo e alla molteplicità delle pietanze etniche offerte dalle numerose comunità straniere di Padova che, assieme, formano la realtà attuale. Tra gli invitati, Marco Damilano, direttore dell'Espresso, Nicoletta Ferrara, docente trevigiana che ha aperto le porte di casa, con suo marito e i quattro figli, per accogliere sei ragazzi africani e, infine, Manuel Bortuzzo, il giovane nuotatore colpito da un proiettile vagante a Roma e che non ha smesso di vivere con positività.
“Del doman non c’è certezza. Ma quelli che criticano la modalità di formazione di questo Governo, dimenticano che anche lo scorso anno si è fatto lo stesso. Il problema, semmai, è la legge elettorale che non favorisce la governabilità”. La pensa così il professor Daniele Marini, uno dei più autorevoli osservatori da Nordest della realtà politica economica e sociale.
Le ragioni. «Alla base del progetto c’è la disponibilità da parte della Chiesa di porre dei segni».