Chiesa nel mondo

"Dalle 7 del mattino incontrava uno dopo l'altro i poveri che arrivavano da Molfetta e dagli altri paesi della diocesi. Ricordo che i primi giorni, preso dall'entusiasmo di prete giovanissimo, ho retto il suo ritmo. Poi mi sono domandato con quale forza riuscisse ad ascoltare almeno 50 persone al giorno. Si dedicava completamente agli ultimi. La sera, quando non doveva andare a celebrare in qualche parrocchia, girava per la città e andava a visitare le persone nelle case. Frequentava i luoghi in cui la gente viveva perché, sosteneva, i luoghi della povera gente erano il centro del suo ministero pastorale". Don Gianni Fiorentino racconta don Tonino Bello, di cui è stato per tanti anni segretario, a pochi giorni dalla promulgazione del decreto sulle virtù eroiche del vescovo di Molfetta

Cinquant'anni di storia nel nostro Paese per il Rinnovamento nello Spirito, che ha appena concluso la 45a Conferenza nazionale animatori - con il coinvolgimento attivo dei 1.600 Cenacoli, Gruppi e Comunità presenti sul territorio - e inaugurato il proprio Giubileo d'oro. In questa intervista al Sir il presidente Salvatore Martinez traccia un percorso di rilettura del movimento e le prospettive missionarie e di comunità viva che animano il cuore di tutti.

La Chiesa dell’America Latina e dei Caraibi, al termine dell’Assemblea ecclesiale che si è conclusa domenica 28 novembre dopo una settimana di lavori, con la partecipazione di mille delegati, in gran parte in modalità virtuale (mentre alcuni erano presenti nella sede della Conferenza episcopale messicana, nell’hinterland di Città del Messico), ha un volto giovane. Un volto femminile. E, anche per questo, un volto più sinodale. Il messaggio finale, diffuso sabato, assomiglia piuttosto all’inizio di un cammino, di un “processo”, da compiere con il metodo avviato: ascolto e partecipazione dell’intero Popolo di Dio. Una scelta “senza ritorno”, ha detto il presidente del Consiglio episcopale latinoamericano, mons. Miguel Cabrejos