Sabato 22 marzo a Frapiero. La via Annia tra storia, territorio e turismo
“La via Annia tra recupero e valorizzazione” è il titolo dell’appuntamento in programma sabato 22 marzo alle 16 presso l’antica Gastaldia Benedettina di Frapiero (via Conapadovana 8). Intervengono Andrea Colasio (assessore alla Cultura del Comune di Padova), Francesca Veronese (direttrice dei Musei civici del Comune di Padova) e Mattia Saorin (esperto in pianificazione e gestione del prodotto turistico).

Un paesaggio dominato dall’acqua delle lagune, delle paludi, dei corsi dei fiumi, un paesaggio “anfibio” dove l’acqua si intrecciava con i campi coltivati: questo era lo scenario che, in epoca romana, per ampio tratto, vedeva chi intraprendeva un viaggio lungo la via Annia, dal primo secolo avanti Cristo a quello del quinto dopo di esso.Oggi il paesaggio è profondamente cambiato, tuttavia tracce della sua presenza sono racchiuse in alcuni toponimi, ad esempio Agna, ma un progetto di recupero e valorizzazione ha fatto sì che oggi della Via Annia si conosca molto di più. Ad Agna ci sono due totem che indicano le tracce della strada romana costruita con un sistema meraviglioso capace di resistere al tempo e che solo la terra ha ricoperto per cui per rintracciarla si è dovuto ricorrere agli aerofotogrammi della regione Veneto. Da sempre gli abitanti di Agna sono convinti che il nome del paese sia una derivazione diretta di questa importante via e ne sono molto orgogliosi. Andrea Colasio si è molto prodigato a per valorizzare questa via antica, riuscendo a far restaurare con i fondi statali una trentina di siti archeologici, di vecchia data o ricostruiti di recente, che ora si trovano segnati con tabelle nei vari comuni attraversati da essa. Un progetto che non è concluso e che è in continuo divenire man mano che proseguono le ricerche storiche.
Francesca Veronese si è specializzata nello studio di questa via e ha all’attivo alcune importanti pubblicazioni fra cui Via Annia II, Adria, Padova, Altino, Concordia, Aquileia, progetto di valorizzazione di un’antica strada romana, Padova 2011.Mattia Saorin illustra le implicazioni turistiche legate a questa via creata inizialmente per motivi militari, di cambio dei cavalli, di comunicazione per i centri del nordest, ma che ora può essere segnata da fondamentali percorsi turistici legati alla storia, ad eventi culinari, alle vie d’acqua, alle piste ciclabili, ai musei, ai vini di qualità e agli eventi e spettacoli vari come evidenziato nella rivista Le tre Venezia, la via Annia (per promuovere e valorizzare storia, cultura, arte, turismo) mensile n° 89, 2007.L’evento – che si tiene nella Gastaldia benedettina di Frapiero – è organizzato da Auser Cultura in collaborazione con il Comune di Agna, la pro loco e l’Associazione Via Annia.