Remo Anzovino a Padova il 16 aprile

Un tour che offre vent’anni di emozioni. “Atelier” suona un po’ come la prova d’orchestra di Remo Anzovino, 48 anni, grazie al suo inconfondibile stile creativo con il pianoforte.

Mercoledì 16 aprile farà tappa nella Sala dei Giganti: «Suonerò anche Halleluja che chiude le 21 tracce del disco antologico. Una composizione ispirata da papa Bergoglio: l’ho scritta quando lo sentii dire “Chi sono io per giudicare?”. Il giorno dopo mi ha ispirato quest’inno alle imperfezioni e fragilità dell’essere umano» anticipa Anzovino alla Difesa del Popolo.

Di lui Carlo Massarini ha scritto “E’ un seduttore sonoro”. Franz Di Cioccio, batterista della PFM, si è concesso finora un vero e proprio “duetto” soltanto con Anzovino. Il pianista, nato a Pordenone da una coppia di napoletani, negli USA è “etichettato” Sony Classical…

Con Padova nutre un legame affettivo particolare, non solo grazie a Bartolomeo Cristofori inventore dello strumento che ha cambiato la vita di Anzovino fin da bambino.

Nel 2013 si era esibito in quartetto (con Vincenzo Vasi al basso, Alberto Milani alla chitarra elettrica,Marco Anzovino alle percussioni e chitarre acustiche) al Teatro parrocchiale Giardino di San Giorgio delle Pertiche.

Scattato dalla Chiesa di Santa Pelagia a Torino, il tour 2025 “Atelier” riproduce le stesse suggestioni della registrazione live, a Udine nello studio di Giorgio Celiberti.

E’ un ritorno che fa bene al cuore e ricorda a tutti Don’t Forget to Fly , volo commovente garantito anche nel “trapezio” fra gli uomini illustri del piano nobile al palazzo del Liviano.

Sito ufficiale: http://www.remoanzovino.it

Biglietti: https://www.ticketone.it/event/remo-anzovino-atelier-tour-sala-dei-giganti-palazzo-liviano-19739629/

[Foto di @francescoprandoni da Facebook https://www.facebook.com/remoanzovino di @francescoprandoni]