Era l’unico sopravvissuto al massacro dei monaci di Tibhirine. Fratel Jean-Pierre Schumacher è morto ieri, domenica 21 novembre, in Marocco all’età di 97 anni.
Chiesa nel mondo
Si è aperta ieri a Città del Messico, con una messa celebrata nella basilica di Guadalupe, presieduta dal presidente del Consiglio episcopale latinoamericano (Celam), mons. Miguel Cabrejos, la prima Assemblea ecclesiale dell’America Latina e dei Caraibi.
Francesco invita i giovani a “alzare lo sguardo da terra, verso l’alto, non per fuggire, ma per vincere la tentazione di rimanere stesi sui pavimenti delle nostre paure”.
La Bibbia ci richiama alle nostre responsabilità, a quelle che non possono essere rimandate o delegate per falsi pudori, tabù o pigrizia al di fuori delle mura domestiche.
Quest’anno, per la prima volta nella sua storia lunga 35 anni, la Giornata mondiale della gioventù verrà celebrata nella solennità di Cristo Re dell’Universo, domenica 21 novembre. Ma sarà anche la prima edizione post lockdown 2020. Tema di questa edizione “Alzati! Ti costituisco testimone di quel che hai visto!”. La riflessione del responsabile del Servizio nazionale per la pastorale giovanile, don Michele Falabretti
La Giornata mondiale della gioventù (Gmg) diocesana, che verrà celebrata domenica 21 novembre, in concomitanza con la solennità di Cristo Re, mette in moto la creatività in tutte le aree del mondo. Parla al Sir padre João Chagas, responsabile dell’Ufficio giovani del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita
La 16esima edizione del calendario in braille e nero-braille per non vedenti e ipovedenti viene inviato gratuitamente su richiesta
"Il Serra si impegna a promuovere e far penetrare, nel tessuto di appartenenza, una cultura vocazionale di adesione al progetto di vita che il Signore ha in serbo per ciascun cristiano; come comunità di battezzati, siamo tutti chiamati a prenderci cura, nella quotidianità, di quel seme di grazia che il Signore infonde nelle nostre vite, di farlo crescere nella ricerca della santità, della perfezione dell’amore che dovrebbe orientare le nostre scelte". Parla Paola Poli, presidente di Serra International Italia: le finalità dell'associazione, la pandemia, i progetti per il futuro
Una delegazione della Caritas Bielorussia ha consegnato questa mattina pacchi di prima necessità ai migranti che si trovano sul valico di confine di Kuznica-Bruzgi. A coordinare l’iniziativa il direttore della Caritas Bielorussia, don Andrei Aniskevich. Il convoglio della Caritas in realtà non ha potuto raggiungere le migliaia di migranti che si trovano al confine, perché le autorità non lasciano passare né operatori umanitari né giornalisti. Gli operatori però hanno potuto incontrare le persone accolte in un centro logistico che le autorità hanno liberato e sistemato per accogliere soprattutto donne e bambini. “Quello che vogliamo fare è essere vicini a questa gente”, dice il direttore Caritas, “non guardare ai risvolti politici di questa situazione ma puntare lo sguardo ai volti di queste persone. Sono i volti di uomini, donne e bambini che hanno lasciato tutto, hanno poco da mangiare, hanno freddo. Non possiamo rimanere indifferenti alla loro sofferenza”
Sul versante polacco la Caritas sta portando aiuti umanitari, che saranno distribuiti attraverso quattro “Tende della speranza” e parrocchie locali. Una sorta di magazzini e luoghi di incontro dove fornire l’assistenza necessaria. Sono già arrivati alle parrocchie di frontiera 2.000 pacchi di cibo, barrette energetiche, tende, sacchi a pelo, acqua potabile, giacche e vestiti invernali, coperte, borracce termiche, guanti. Mobilitate anche le parrocchie locali, la popolazione e gli attivisti per i diritti umani.
Si celebra oggi giovedì 18 novembre, per la prima volta in Italia, la Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi. “Alle vittime, chiediamo perdono ed esprimiamo tutta la nostra vicinanza umana e soprattutto disponibilità ad accogliere la loro esperienza, ascoltare la loro storia e accompagnarle secondo le loro esigenze”, dice mons. Lorenzo Ghizzoni, presidente del Servizio nazionale della Cei per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili. E aggiunge: “In tanti Paesi, ci sono state ondate di casi e denunce. Noi, in Italia, non l’abbiamo avuta. Ma questo non dipende dal fatto che la Chiesa italiana stia spegnendo, trascurando o tacitando le vittime o le denunce”
Pubblichiamo il Messaggio che il Consiglio episcopale permanente della Cei ha preparato per la 44ª Giornata nazionale per la vita che si celebrerà il 6 febbraio 2022 sul tema "Custodire ogni vita. 'Il Signore Dio prese l’uomo e lo pose nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse' (Gen 2,15)"
Papa Francesco ha cominciato oggi in Aula Paolo VI un nuovo ciclo di catechesi, dedicato alla figura di San Giuseppe, nello speciale anno a lui dedicato
Il missionario della Consolata ha attraversato numerose vicende dei Paesi dell'America latina. "In Argentina - spiega - ho passato cinque anni in prigione, accusato di sovversione. In realtà predicavo il Vangelo e curavo pastoralmente una comunità andando a trovare le persone, le famiglie, anche quelle che vivevano il dramma di un familiare desaparecido"
Dall’autore di “nativi digitali” Marc Prensky: dal flaming al body shaming