L’iniziale di nome e cognome, metà cassa armonica di una chitarra, il profilo del Monte Rosso, caratteristica altura dei colli Euganei a cui rivolge lo sguardo durante il lavoro in bottega, nei pressi di Abano Terme, e con cui condivide un’omonimia pressoché perfetta: parla più di un’autobiografia il logo che, in pochi essenziali tratti, sigla gli esemplari di alto artigianato artistico del liutaio di chitarre Massimiliano Monterosso, titolare del marchio Maxmonte Guitars e membro italiano della rete Egb - European Guitar Builders.
Storie
Marco Bellotto, il ragazzo di Ronchi di Campanile che con la sua forza e il suo sorriso contagia tutti
Uno scenario unico, di una bellezza struggente. Chi conosce questo posto lo ama e in fondo non gli dispiace di far parte di una cerchia ancora piuttosto ristretta.
Alessio Vescovo si è appassionato durante un campo scout, da ragazzino. Poi la passione si è trasformata in curiosità, studio e ricerca. Oggi restaura questi oggetti di un passato nemmeno troppo lontano: dalle Olivetti alle Remington, compresa la più bella, la M40
Stoccareddo Domenica 6 agosto a è previsto il grande raduno dei Baù, emigranti che arrivano da altre città italiane e del mondo. Alle 9.30 ritrovo nella piazza del paese, poi la messa e un’intera giornata di festa. Un libro pubblicato nel 2007 da Amerigo Baù racconta le origini lontane di questo cognome, così diffuso tra gli abitanti della frazione di Gallio. Nel testo tante curiosità sugli avi, i paesi di emigrazione, le cronache di vita
Sono trascorsi esattamente trent’anni dalla grande marcia della pace tra la Croazia e la Bosnia Erzegovina martoriate dalla guerra voluta da Beati i costruttori di pace, il movimento padovano nato nel 1985
Novant’anni non sono un traguardo da poco. Se poi a breve si potrà espandere grazie alle nuove acquisizioni, Morocolor ha un importante futuro davanti oltre che una storia alle spalle di tutto rispetto.
56 anni fa usciva nella Difesa l’ultimo articolo di don Angelo Bertolin, parroco di Tencarola, che dal 1948 si era fatto amare con questo pseudonimo/ personaggio
Eleonora Lorenzato ha 25 anni e, praticamente da sempre, canta. Arrivata seconda alla trasmissione di RaiDue “Dalla strada al palco”, a inizio giugno ha cantato in piazza San Pietro al “Meeting internazionale della fraternità umana”
Gianni Dego. Sessant’anni di attività artistica dedicati alla musica, senza trascurare gli altri due amori: famiglia e volontariato. È la fantastica avventura del cantante che si è esibito anche con Al Bano e Gigi D’Alessio. Molto deve alle suore quando, adolescente, frequentava la colonia
«Ero vivo! Per la prima volta dopo tanto tempo mi sono svegliato da un coma più vero, profondo, quello dell’anima, della mia umanità».
Nata nel 2003 come esperienza di housing sociale, è oggi un’area con 92 alloggi a canone calmierato, una sala comunitaria polivalente, un centro diurno per anziani e un poliambulatorio. Presenti anche una palestra e un ristorante.
È l’ultima struttura della cooperativa Il Glicine, sorta pochi mesi fa e completamente priva di barriere architettoniche. Un luogo adatto a tutti che permette un soggiorno in autonomia e rende concreto il concetto di “turismo accessibile”.
Passeggiare in compagnia delle capre, preparare sciroppi, saponi e unguenti con erbe e fiori di montagna, mungere la mucca Carolina imparando l’antica arte di trasformare il latte e fare il burro.
Roberto De Vivo Padovano, classe 1961, per quarant’anni ha insegnato educazione fisica, 35 dei quali alle scuole medie di Sant’Agostino di Albignasego. A sorpresa, a metà giugno, i suoi numerosissimi studenti hanno festeggiato con lui una “carriera” tanto lunga e ricca