L'inquilino dell'Eliseo si conferma sull'avversaria Le Pen. La Francia è divisa, così come accade nelle opinioni pubbliche e negli elettorati di tanti Paesi. Alla politica si chiedono risposte alte, concrete e ambiziose, in grado di far fronte alle innumerevoli e complesse sfide del tempo presente
Idee
“Non c’è più da aspettare per il #lavoroinsalute”: il 28 aprile è la Giornata mondiale per la salute e la sicurezza. Il presidente Ricotti: "Prevenzione da strutturare in modo organico e costante". Dati Inail di marzo, "se il trend fosse confermato ci troveremmo davanti ad una situazione di estrema gravità"
Uno dei capitoli in cui si registrano i problemi maggiori è quello del lavoro, che non a caso vede il nostro Paese agli ultimi posti nella Ue.
Le ombre dell’odio, dello scontro e dell’indifferenza rimangono minacciose e neppure è prevedibile il loro dissolversi. In questo tempo lacerato venga dal XXV Aprile un messaggio libero, limpido, diritto
Ci sono momenti in cui la delusione genera schiettezza, sicché bisogna convenire con le constatazioni franche di Marco Tarquinio sull’Avvenire e in tv: continuano a risuonare le parole gas, petrolio, sanzioni, bancarotta, golpe, armi-armi-armi, Nato, ma la scomparsa della parola negoziato conferma ciò che paventavamo tempo addietro.
Duecentoventimila ragazzi tra i 14 e i 19 anni ammettono di non essere contenti della loro vita e manifestano uno scarso benessere psicologico.
Un’esigenza, quella della maggiore produzione, che deve però andare di pari passo con quella dell’attenzione agli equilibri ambientali del pianeta.
C’è da augurarsi che finiscano i tempi delle polemiche inutili, soprattutto dove ci sono di mezzo le scuole, primi luoghi di integrazione, inclusività, pacificazione.
Da anni in Italia non si fa quasi niente. E l’arretrato di investimenti e infrastrutture sta diventando non solo drammatico, ma altamente controproducente.
Chi si sarebbe aspettato una piazza San Pietro strapiena di 80 mila adolescenti da tutta Italia, il lunedì di Pasquetta, per incontrare il papa e per di più senza troppa pubblicità se non per i canali ecclesiali? Prima del Covid sarebbe stato tutto normale.
Come poter attingere quando siamo lontani dalla sorgente e abbiamo rifiutato la linfa che quell’utero vuole comunicarci? In solidarietà gli uni con gli altri, gli uni per gli altri, con gesti microscopici e con assensi interiori, radicati in una certezza: "Figlia Mia, l’amore Mi ha condotto qui e l’amore Mi trattiene. Figlia Mia, se sapessi che grande merito e ricompensa ha un atto di puro amore verso di Me, moriresti dalla gioia". Per questo ha parlato a Mosè di schiena. Ora a noi cogliere ogni opportunità di bene, ogni accenno, magari silente, che chiede il nostro aiuto, quanto fatto e donato ai fratelli e le sorelle, diventa un atto di puro amore verso il Misericorde e gli dona gioia
“Questa è una guerra che non avrà vincitori di nessun genere, non c’è alcuna possibilità che da questo conflitto qualcuno esca vincitore”.
“Investi nel nostro Pianeta” è il tema per l'appuntamento che si celebra in tutto il mondo il 22 aprile. In questo slogan, dice al Sir il segretario generale di Greenaccord, "ritrovo non solo l'urgenza di decarbonizzare le nostre città, ma anche l'esigenza di farci sedurre dalle soluzioni basate sulla natura che possono elevare sia la bellezza dei luoghi dove viviamo sia il benessere psicologico di chi quei luoghi li abita e li abilita"
“Il conflitto bellico ha fatto riscoprire l’importanza del cibo”. Così Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, che con il Sir le ricadute dell’invasione russa dell’Ucraina sul comparto agricolo e agroalimentare. “Bisogna lavorare - afferma - per diventare autosufficienti, anche come sistema italiano, investendo su ricerca e bacini di accumulo”
Anmic esprime “ferma condanna per il comportamento discriminatorio e solidarietà ai ragazzi disabili”. Anglat: “Caso particolare, situazione di emergenza. Ma l'accessibilità va migliorata, soprattutto nei treni regionali”. E l'associazione Haccade chiarisce: “Responsabilità è di Trenitalia”