Lettori e accoliti sono ministri stabili oggi non più collegati alla formazione del clero e soprattutto aperti alle donne. Ne parla un libro appena pubblicato
Diocesi
Ecuador. Un volume percorre i sei decenni e più in cui la Chiesa di Padova e quelle ecuadoriane hanno camminato insieme
«Due gli aspetti importanti di questo percorso – spiega don Paolo Zaramella – Le linee progettuali, infatti, sono state pensate guardando alla situazione attuale e al futuro prossimo delle nostre comunità cristiane. Cioè uno sguardo sui giovani di oggi e sull’importanza di riappropriazione e personalizzazione del cammino di fede e sul futuro prossimo, perché in un quadro dove la figura del presbitero residente non è scontata è importante riscoprire per gli adulti il loro compito e missione di testimoni della fede. Inoltre comunità dove non ci sono i giovani sono destinate a spegnersi».
Il vescovo Claudio ha incontrato sei giovani di Montegrotto, Mezzavia e Turri che camminano secondo “Simbolo”, le linee progettuali di pastorale giovanile
Campagna Lupia. Tra le attività della sagra – che si tiene dal 17 al 19 e dal 23 al 26 giugno – anche due serate dedicate alla messa, al messale e alla vita parrocchiale degli ultimi secoli
Non esiste qualcosa di analogo alla preghiera eucaristica, capace di rendere una prassi verbale-rituale interpretata da una singola persona il più “sinodale” degli atti. Nulla come l’anafora, cuore di ogni messa, muove in unum l’agire della Chiesa intera.
Bresseo Treponti. L’idea è venuta ad alcuni studenti durante la pandemia. Una nuova, moderna aula studio è stata aperta da poco più di un mese nella comunità parrocchiale di Bresseo Treponti
Il 30 giugno comincia il pellegrinaggio di 92 tappe che ripercorre il viaggio di Antonio attraverso l’Italia; i pellegrini possono aggiungersi sempre
Nella liturgia, grazie l’azione dello Spirito Santo, prende forma sul piano storico l’azione redentrice voluta dal Padre in Cristo
Giovani studenti si autofinanziano per mantenere l’aula studio ed ecco “Garden hour 2022”. È quanto accade dietro al Duomo di Conselve, nel circolo Noi Tarcisio Peraro, dove per tre venerdì sera – il 3 (già vissuto), 10 e 24 giugno – c’è la possibilità di passare qualche ora in buona compagnia, tra incontri culturali e musicali, nel fresco del Giardino della Memoria.
Dopo la prima sessione, domenica 5 giugno, comincia l’impegno dei 400 componenti. A fine giugno si ritroveranno per un primo momento formativo e da settembre, divisi in commissioni, inizieranno ad approfondire i 14 temi del Sinodo. E poi...
Il vescovo Claudio ha nominato il nuovo vicario episcopale per i beni temporali della Chiesa. A don Gabriele Pipinato – «a cui sono molto riconoscente per il cammino fatto insieme nella nostra Diocesi» ha sottolineato mons. Cipolla – succede don Lorenzo Celi, finora direttore dell’ufficio diocesano di Pastorale dell’educazione e della scuola. Don Pipinato, dopo nove anni in cui è stato prima economo e poi vicario episcopale, proseguirà il suo ministero pastorale in una parrocchia.
Nel 1856, papa Pio IX rese universale la solennità del Sacro Cuore, fissandone la data al terzo venerdì dopo Pentecoste. Così questa devozione, che trovò il culmine nelle mistiche esperienze e rivelazioni di Santa Margherita Maria Alacoque, usciva dall’ambito privato per entrare nella liturgia.
Vicariato del Piovese: consiglieri del direttivo territoriale e responsabili dei circoli condividono il momento che stanno attraversando in vista dell’estate. Incontri territoriali Un’occasione fondamentale per rigenerare relazioni e sinergie, oltre che per scambiarsi idee dopo i due lunghi anni di pandemia
Opera della Provvidenza. L’11 giugno il vescovo inaugura due padiglioni ristrutturati. Il 13, messa con i preti novelli e nel pomeriggio festa di riapertura