Non è stato facile ripartire dopo il Covid, ma – con calma sapiente, mettendosi in ascolto e curando i legami – si è camminato. In parrocchia, vicariato, Diocesi. Uno sguardo all’anno pastorale che si conclude e nel quale, su queste pagine, è stato dedicato spazio a una rilettura – dopo quasi dieci anni – del cammino di iniziazione cristiana
Diocesi
Associazione universale sant’Antonio. Fu fondata più di 130 anni fa per volontà del prete diocesano don Antonio Locatelli, che per primo nel 1895 pubblicò i Sermones
Il Santo è una figura amatissima in tutto il mondo. Nel suo nome sono nate tante iniziative di solidarietà verso i poveri, ma anche culturali. Quest’anno ricorrono anche gli 800 anni dalla sua prima predicazione a Forlì. “Tra i frutti della sua predicazione, il primo è che era capace con la sua parola di ristabilire riconciliazione tra persone discordi. Credo che sia un bell’augurio questo da poter fare nostro oggi”, dice al Sir il rettore della Basilica del Santo
Il Signore ci doni pace!
Carissimi fratelli e sorelle, in questo giorno di festa per la Chiesa di Padova, in cui ricordiamo solennemente Sant'Antonio, desideriamo condividere con tutti voi questo messaggio di augurio e di reciproco affidamento al Signore.
La Segreteria del Sinodo, composta da sette persone – laici, presbiteri e religiosi – è in attività fin dal 28 dicembre 2020 e ha curato tutto il percorso di preparazione del Sinodo diocesano, garantendo il buon esito del processo.
Per l’apostolo Paolo tutta l’economia della salvezza ha a che fare con il nostro corpo entrato in contatto con quello del Figlio di Dio
Numerose le comunità parrocchiali che su queste pagine hanno raccontato qual è stata la loro esperienza di iniziazione cristiana
Rivale. La comunità ricorda l’anniversario, dall’11 al 18 giugno, con alcuni appuntamenti. «Il nostro desiderio – sottolinea il parroco, don Moreno Bagarella – è che la chiesa, prima che “di muri”, sia di persone». Da qui la scelta di accogliere in canonica alcuni profughi ucraini
Preghiera ecumenica di Pentecoste Preparata dal Consiglio delle Chiese cristiane di Padova, si tiene questa domenica alle 17 nella chiesa ortodossa rumena di via Vigonovese. Unisce la Pentecoste celebrata da cattolici e riformati, il 5 giugno, e quella ortodossa del 12
Abbiamo compiuto il primo passo, il più importante. Domenica 5 giugno 2022, solennità di Pentecoste, è una giornata che rimarrà scolpita nella memoria di più generazioni tra i cristiani della Chiesa di Padova.
Taglio del nastro, oggi sabato 11 giugno, all’Opera della Provvidenza S. Antonio a Sarmeola di Rubano (Pd), per due nuovi padiglioni – Casa San Giovanni XXIII e Casa San Giuseppe Benedetto Cottolengo – che sono stati completamente ristrutturati e ora potranno ospitare 120 ospiti. Si tratta di due strutture collegate tra loro, di 60 posti ciascuna (20 per persone con disabilità e 40 per persone con grave disabilità ad elevata necessità sanitaria) , distribuiti su tre piani, con stanze da uno o due letti, tutte con bagni attrezzati. Ogni “casa” è dotata di ambienti comuni, spazi per laboratori e attività, palestra, aule per educatori il tutto realizzato con le più moderne attenzioni domotiche e tecnologiche per assicurare benessere e sicurezza per gli ospiti e per il personale di assistenza, oltre all’attenzione all’efficientamento energetico
La Diocesi Preoccupazione per il futuro delle scuole dell’infanzia, ma anche per la scuole paritarie di altri ordini e gradi. È necessario passare dalla scuola “di campanile” alla scuola “di territorio”, condivisa da più comunità
Questionati attesi entro il 19 giugno. In queste settimane, catechisti-accompagnatori-educatori, parroci-vicari parrocchiali-diaconi, genitori e vicepresidenti dei consigli pastorali si stanno confrontando, a partire dai questionari inviati dall’Ufficio per l’annuncio e la catechesi, per costruire una mappatura del cammino di iniziazione cristiana.
Ci sono molte aspettative dal Pnrr in riferimento alla scuola. Formazione, infrastrutture, nuovi edifici scolastici… sono le voci più corpose previste nel finanziamento.
È per te. Con i fondi dell’8 x mille è stato attivato un progetto che, creando una rete tra i soggetti del territorio, contrasta la povertà educativa