Torna, come avviene ormai da una ventina d’anni, il presepe vivente a Roncajette di Ponte San Nicolò, che vede attivo un bel gruppo di volontari che fa capo al circolo Noi della parrocchia.
Diocesi
Torna, a gennaio 2023, l’appuntamento con i laboratori organizzati dall’Azione cattolica di Padova: un intero pomeriggio dedicato alla formazione degli educatori (ma anche a tutti i soci) Acr, giovanissimi, giovani e adulti. L’evento si terrà sabato 14 gennaio, in Seminario maggiore, dalle 15 alle 18.30.
Nata dalla fusione per incorporazione della Fondazione Santi Antonio e Michele (Fonzaso) e Fondazione San Giuseppe (Quero)
Adotta una bolletta. Raccolta fondi promossa insieme ad altre aggregazioni laicali
Lorenzo Marcellan e la sua scelta di fronte alla malattia. La riscoperta di Dio non arriva mai in ritardo ed, entrando nella vita, la rigenera tutta intorno
Codevigo. Sono un centinaio le persone, anche da fuori provincia, che danno vita alla sacra rappresentazione. I visitatori si ritrovano nella Greccio di un tempo
Sta per finire un anno in cui in vari modi tutti i centri parrocchiali hanno provato a ripartire con le loro attività.
Tribano Il presepe meccanico, lungo ben 14 metri, è stato allestito tra i banchi della chiesa per «essere in mezzo ai fedeli e a misura di bambino»
L’omelia della Messa della Notte di Natale
È la domanda che sta dietro alle riflessioni di don Paolo Zaramella (Pastorale dei giovani), Gianluca Carraro (Azione cattolica) e Chiara Fabris (Agesci). Servono risposte condivise
Eritrea. Il secondo Natale in Italia per Naizghi Mael Tesfabrhan, studente di ingegneria
Il presepe fa comunità a Terrassa Padovana e a promuoverlo sono i bambini della scuola dell’infanzia parrocchiale Maria Immacolata con le loro educatrici e le famiglie.
Ci sono Maria, Giuseppe, il bambinello, una pecora. Ma la particolarità di questo presepio sta nel fatto che la Sacra Famiglia è collocata sulla prua di un’imbarcazione che sembra avanzare verso l’osservatore, in un mare agitato.
Nominati vicedirettori di uffici pastorali diocesani due religiosi, padre Adriano Moro e padre Dario Dozio
La sacra rappresentazione della nascita di Cristo tra le grotte di San Donato attira ogni anno migliaia di visitatori in un territorio veneto unico