Questa domenica è l'occasione per interrogarci sulla comunione che ci lega ai presbiteri, sul dono della loro vocazione per la nostra vita, sul loro farsi “pane spezzato” per il Vangelo e il nostro sentirci corresponsabili in questo cammino comune. L’Offerta ci dà questa possibilità. È uno strumento semplice e trasparente di remunerazione del clero, ispirato alla “Chiesa-comunione” del Concilio Vaticano II, e modellato sulle comunità cristiane delle origini
Idee
"L’emergenza ha 'forzato' le pratiche degli insegnanti e dei dirigenti scolastici a considerare il cambiamento come una necessità inaggirabile. Questo, in particolare per le tecnologie digitali e i metodi didattici innovativi, ha significato la possibilità di trovare spazio tra le esperienze e di dar vita a delle sperimentazioni che in alcuni casi si sono segnalate per significatività ed efficacia. Qualcosa di simile hanno vissuto anche le Università". Di questo è convinto il presidente della Società italiana di ricerca sull’educazione mediale
A Fa' la cosa giusta! due incontri dedicati alle debolezze del sistema Italia svelate dalla pandemia e all'importanza della condivisione di informazioni e dati provati scientificamente. Tra i relatori: Vittorio Agnoletto, Giorgia Serughetti, Silvia Bencivelli e Marino Sinibaldi
Il segretario generale di Etuc-Ces analizza per il Sir la situazione economica del vecchio continente, pesantemente segnata dalla recessione correlata alla pandemia da coronavirus. "Vi sono migliaia di imprese coinvolte nella crisi, decine di milioni di persone sospese dal lavoro che non sanno quando potranno riprendere l’attività". Agli Stati membri chiede di prorogare gli ammortizzatori sociali e all'Ue di accelerare i tempi, facendo giungere al più presto gli aiuti legati al piano di ripresa. Quindi valuta le relazioni tra Europa e Stati Uniti dopo l'elezione di Biden: "i rapporti tra le due sponde dell'Atlantico potrebbero migliorare"
“La pandemia ha fatto venire allo scoperto alcune cose, ha fatto vedere quello che era difficile vedere, l’aumento delle disuguaglianze, tanti problemi che presentano l’Italia più spaccata, più divisa – il digital divide -. Ma nello stesso tempo ci fa vede anche che se non cambiamo modelli, se non ripartiamo in maniera diversa, non ce la faremo”.
“Teniamo questa conferenza a pochi giorni da una delle tante, troppe tragedie in mare nel Mediterraneo, tra la Libia e l’Italia. La Ong Open Arms, la sola che con la guardia costiera italiana ogni giorno soccorre persone in quel braccio di mare, ci ha mostrato le immagini di una madre, stremata su un gommone, gridare e implorare i soccorritori di cercare il suo bambino perso in mare. Quel bambino aveva 6 mesi, si chiamava Joseph, veniva dalla Guinea ed è morto poco dopo essere stato portato a bordo della nave di Open Arms, in attesa di soccorsi arrivati purtroppo troppo tardi”.
Giornata infanzia 2020. Contrastare le differenze territoriali e le disuguaglianze e attivare una comunità educante per garantire ai bambini e alle bambine e agli adolescenti il diritto alla formazione e all'autonomia. Ronzulli: “Serve welfare per l’infanzia”
"Il modo in cui organizziamo oggi i nostri sistemi economici ha bisogno di una trasformazione, non di una mera riforma". L'economista Stefano Zamagni illustra così al Sir The Economy of Francesco, che dal 19 al 21 vedrà riuniti duemila giovani da tutti il mondo per "firmare" e presentare al Papa un patto globale per una nuova economia
In occasione di The Economy of Francesco, il sociologo Giuseppe De Rita traccia per il Sir un affresco a tutto campo dello scenario socio-politico ed economico in tempi di Covid. "Il vero pericolo è che cadiamo tutti in letargo", denuncia. "Lo sviluppo è una serie di squilibri". E uno dei momenti di discontinuità è proprio questo tempo di pandemia
Contrastare la povertà educativa, che la pandemia ha contribuito a diffondere: è l'urgenza che emerge dall'indagine realizzata da Demopolis per la fondazione Con i bambini. Fiaschi (Forum Terzo settore): “Una delle questioni più gravi che riguardano bambini e ragazzi di oggi è la mancanza di pari opportunità di accesso ai servizi. L'emergenza non ha fatto che accrescere alcune povertà e diseguaglianze”
Per la Giornata dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, Con i bambini presenta l'indagine su “vissuti, percezioni, bisogni emergenti dell'opinione pubblica”. Due italiani su tre sono convinti che i più piccoli pagheranno un costo sociale ed evolutivo molto alto. Per il 91% degli italiani la diffusione della povertà educativa è un fenomeno grave
Il direttore dell'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali, Triantafillos Loukarelis, interviene sul caso dei concorsi aperti solo a professionisti con la cittadinanza italiana indetti per affrontare l’emergenza sanitaria. “Aprire tempestivamente i bandi anche ai medici e al personale sanitario in possesso di permesso di soggiorno”
Il Governo non è certo esente da errori, come dimostra la vicenda surreale del commissario alla sanità calabrese. Ma è soprattutto il comportamento delle Regioni a suscitare sconcerto. È bastato qualche lieve segnale positivo in quelle più colpite perché scattasse la corsa a cambiare “colore”. Ma è sempre così. Un continuo andirivieni tra le richieste di chiusura quando da Roma si apre e di apertura quando da Roma si vorrebbe chiudere. E non sempre quel che viene dichiarato in pubblico corrisponde a quel che realmente si chiede in via riservata
Occorre riflettere sulle dinamiche che regolano l’apertura dei nostri luoghi della cultura
In un articolo di queste pagine si parla del patto educativo. Qui vorrei spendere una parola per il “piatto educatore”, l’insegnante che pensa di dover solo istruire o fornire informazioni e competenze tecniche a studenti da riempire come vasi.