L’amore che alimenta la famiglia cristiana non può rimanere chiuso fra le mura domestiche ma è di per sé espansivo, da rivolgersi all’esterno.
Ogni coppia cristiana e ogni famiglia cristiana proclamano con la loro stessa esistenza che Dio è amore e che vuole il bene dell’umanità. La croce non è certo assente da questa comunione, così come non è assente da nessuna manifestazione d’amore. Sarebbe quindi vano e pericoloso desiderare un matrimonio che non portasse il segno della croce, né per sofferenza fisica, né per dolore morale o spirituale. Siete lì però a testimoniare che la grazia, la forza e la fedeltà di Dio danno la forza per portare la croce. Il sacramento è una fonte permanente di grazia che accompagna gli sposi per tutta la vita.
Paolo VI, Intervento al pellegrinaggio dell’Équipes Notre-Dame, mercoledì 22 settembre 1976