Giornata infanzia 2020. Contrastare le differenze territoriali e le disuguaglianze e attivare una comunità educante per garantire ai bambini e alle bambine e agli adolescenti il diritto alla formazione e all'autonomia. Ronzulli: “Serve welfare per l’infanzia”
Idee
"Il modo in cui organizziamo oggi i nostri sistemi economici ha bisogno di una trasformazione, non di una mera riforma". L'economista Stefano Zamagni illustra così al Sir The Economy of Francesco, che dal 19 al 21 vedrà riuniti duemila giovani da tutti il mondo per "firmare" e presentare al Papa un patto globale per una nuova economia
In occasione di The Economy of Francesco, il sociologo Giuseppe De Rita traccia per il Sir un affresco a tutto campo dello scenario socio-politico ed economico in tempi di Covid. "Il vero pericolo è che cadiamo tutti in letargo", denuncia. "Lo sviluppo è una serie di squilibri". E uno dei momenti di discontinuità è proprio questo tempo di pandemia
Contrastare la povertà educativa, che la pandemia ha contribuito a diffondere: è l'urgenza che emerge dall'indagine realizzata da Demopolis per la fondazione Con i bambini. Fiaschi (Forum Terzo settore): “Una delle questioni più gravi che riguardano bambini e ragazzi di oggi è la mancanza di pari opportunità di accesso ai servizi. L'emergenza non ha fatto che accrescere alcune povertà e diseguaglianze”
Per la Giornata dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, Con i bambini presenta l'indagine su “vissuti, percezioni, bisogni emergenti dell'opinione pubblica”. Due italiani su tre sono convinti che i più piccoli pagheranno un costo sociale ed evolutivo molto alto. Per il 91% degli italiani la diffusione della povertà educativa è un fenomeno grave
Il direttore dell'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali, Triantafillos Loukarelis, interviene sul caso dei concorsi aperti solo a professionisti con la cittadinanza italiana indetti per affrontare l’emergenza sanitaria. “Aprire tempestivamente i bandi anche ai medici e al personale sanitario in possesso di permesso di soggiorno”
Il Governo non è certo esente da errori, come dimostra la vicenda surreale del commissario alla sanità calabrese. Ma è soprattutto il comportamento delle Regioni a suscitare sconcerto. È bastato qualche lieve segnale positivo in quelle più colpite perché scattasse la corsa a cambiare “colore”. Ma è sempre così. Un continuo andirivieni tra le richieste di chiusura quando da Roma si apre e di apertura quando da Roma si vorrebbe chiudere. E non sempre quel che viene dichiarato in pubblico corrisponde a quel che realmente si chiede in via riservata
Occorre riflettere sulle dinamiche che regolano l’apertura dei nostri luoghi della cultura
In un articolo di queste pagine si parla del patto educativo. Qui vorrei spendere una parola per il “piatto educatore”, l’insegnante che pensa di dover solo istruire o fornire informazioni e competenze tecniche a studenti da riempire come vasi.
Il virus non ha fatto distinzioni. Il vaccino potrebbe portare ingiustizia
«La speranza è sempre andare oltre, è sempre rubricata in ciò che oggi ci appare impossibile, senza forma. Perché la speranza è ciò che da respiro alla libertà». Così Johnny Dotti su Vita.it, in una meditazione su cosa significa sperare oggi scritta per la Pasqua. Il silenzio e l’immobilità di allora può tornare a Natale.
Covid-19, sindaci in prima linea raccontano la loro esperienza, in municipio e tra le mura di casa, di fronte alla pandemia. L'importanza di fare squadra. E Giordani: «Quando sarà finita tutta Padova in Prato della Valle»
Si stima che l'80% delle prime dosi siano già bloccate da accordi bilaterali. L'appello lanciato da Stella Egidi, responsabile medico di Msf, a un giorno dall'annuncio dell'azienda statunitense su un potenziale vaccino contro il Covid-19 efficace al 94,5%
Dal complotto responsabile della creazione del virus alla ricetta in casa per il disinfettante per le mani: insieme al contagio si sono diffuse le informazioni false. Montali, uno dei fondatori di Cicap: “Queste storie offrono risposte alle nostre paure o speranze”. Se ne parlerà a Fa' la cosa giusta!
Gli assistenti sociali: “Nessuna indicazione sulle emergenze aggravate dalla pandemia. Una legge di Bilancio priva di visione, un patchwork di interventi che non mostrano coerenza e non individuano delle priorità condivise”