“La povertà è radicata negli Usa, la pandemia l’ha resa ancor più profonda. Biden dovrà lavorare per creare un’infrastruttura sociale di base capace di sanare le fratture che attualmente condannano milioni di cittadini statunitensi all’indigenza e all’insicurezza e che, peraltro, consentirono la vittoria di Trump”.
Idee
No ad algoritmi o ad altri parametri. Anche in emergenza sanitaria vale un principio aureo: la proporzionalità del trattamento per la persona. A ribadirlo al Sir è Antonio Gioacchino Spagnolo, ordinario di Bioetica e coordinatore della sezione dipartimentale di Bioetica e Medical Humanities dell'Università Cattolica del S. Cuore di Roma. La bozza del piano pandemico 2021-23, scivolato fuori dalla direzione generale della prevenzione sanitaria del ministero della Salute, ha sollevato polemiche nella parte in cui richiama a una situazione di scarsità di risorse. Il documento infatti lascia pensare che occorra privilegiare i pazienti che possono trarre maggiore beneficio. In sostanza, se c’è un solo respiratore a disposizione, meglio usarlo con il soggetto con un quadro clinico migliore?
Oggi il giuramento del neopresidente a Washington. L’associazione: “Oltre ad affrontare in maniera diversa la pandemia e la crisi economica, Biden ha annunciato una riforma strutturale delle legge sull’immigrazione, così come provvedimenti da subito sull’ambiente. Ci auguriamo sia davvero un nuovo inizio per gli Stati Uniti”
Critiche all'assessore al Welfare della Regione Lombardia Letizia Moratti. Per Cisl Lombardia i vaccini vanno distribuiti solo “in rapporto al livello di rischio di vita e salute per sé e per gli altri”. Per il Naga, la Moratti ha “una visione gretta, retrograda e di classe della società”
In questi giorni sono stati diffusi alcuni dati che meritano una seria riflessione. A quanto pare, il 53 per cento degli italiani dichiara di voler rivedere le priorità della propria vita nel 2021.
A parlare è Elena Ugolini, preside delle Scuole Malpighi di Bologna, che lunedì ha visto il rientro in classe anche degli studenti delle superiori: “Attenzione soprattutto alle prime e alle seconde: pensiamo a rientri pomeridiani per recuperare relazioni e didattica”
Superato questo doppio passaggio parlamentare c'è da registrare, innanzitutto, che si è evitato di interrompere l'azione del governo in un momento delicato e grave della vita del Paese. Ma le sfide da affrontare restano quelle che tutti ben conoscono, sia sul piano sanitario che su quello economico-sociale. La fiducia all'esecutivo non basta, c'è bisogno di restituire la fiducia ai cittadini e questo impegno, pur nella diversità dei ruoli, riguarda tutte le forze politiche
Daniele Novara, esperto di riferimento italiano sui temi della pedagogia e dell’educazione, che per primo ha lanciato l’allarme sulla scuola durante la pandemia ne è sicuro: «Per gli adolescenti questa costrizione al ritorno al nido materno è contro natura».
Mentre la politica non è in grado di lavorare unita, la comunità civile non getta la spugna per chi è in difficoltà. Rete solida ha ridistribuito migliaia di eccedenze alimentari nel 2020. Il commento di Gianni Cremonese, presidente Acli Padova.
Il premier ha fatto riferimento alle risorse, ancora inadeguate, per welfare e terzo settore. Fish: “Positiva l'attenzione a fragilità e disabilità. Governo e associazioni hanno avviato il percorso per rendere il Paese più equo, giusto, inclusivo. Ma la strada è lunga”
Una ricerca multilaterale ed ecumenica su tematiche etiche come usura, schiavitù, libertà di religione, rapporto Stato-Chiesa e il coinvolgimento delle fedi religiose nelle guerre. Ma anche un esame approfondito sul rapporto delle Chiese con alcune delle pagine più buie della storia mondiale. Apartheid, nazismo, dittatura militare sudamericana, colonialismo. Sono i due volumi sul “Discernimento morale” presentati a Ginevra dalla “Commissione Fede e Ordine”, del Consiglio mondiale delle Chiese (Wcc). Sono frutto di un lungo lavoro ed opera di esperti, teologi e storici di 14 tradizioni cristiane diverse
L'associazione chiede che, per ogni anziano vaccinato, sia al più presto vaccinato anche un familiare, perché si possano riprendere le visite e gli incontri. “Urgente rimediare all'altra ferita che questi mesi di pandemia hanno inferto ai nostri anziani: quella della solitudine”
"La vita di una persona anziana o di un malato grave non vale meno di quella di un giovane o di una persona sana". Occorre essere "in condizioni di poter curare tutti senza distinzioni, e nel migliore dei modi". Assolutamente necessario "investire in sanità, ma nell'allocazione delle risorse non va dimenticata, come troppo spesso succede, la sanità privata accreditata". Parla padre Virginio Bebber, presidente dell'Aris, commentando il Messaggio del Papa per la Giornata mondiale del malato. E ora, avverte, in questa pandemia che sembra non avere fine, "dobbiamo ritrovare noi stessi come uomini e donne, ma anche come cristiani e figli di Dio"
Scuole chiuse per tenere negozi aperti? “È estremamente pericoloso creare delle alternative tra cultura ed economia, dobbiamo fare in modo che le due cose possano convivere e se ci sono delle alternative fare delle scelte.
Spalancato dal Concilio, il soffio ecumenico ha, negli ultimi decenni, spinto in avanti i passi della Chiesa, ha pervaso il Magistero e il Ministero degli ultimi Pontefici e si è affermato quale concreto elemento di speranza. E la speranza è virtù dinamica, in grado di dare respiro a ogni cammino, pure nei tornanti più insidiosi. Pur se incoraggiante e progressivo, il percorso ecumenico non è infatti privo di difficoltà; e questo richiede, accanto al coraggio pastorale, lo sforzo di una ricerca teologica attenta a valorizzare il patrimonio della dottrina, lasciando spazio al germogliare di nuovi frutti