Parlano tutti. Chi insiste sulla didattica a distanza “a oltranza”, chi sostiene la necessità di tornare nelle aule a dicembre, chi invece ritiene che sarebbe solo l’occasione per fare la foto di fine anno.
Idee
I cambiamenti sono divenuti strutturali: chi si adegua, si attrezza per affrontare un futuro che invece si chiude davanti a chi non riesce ad affrontare questa nuova sfida.
Lo sguardo pasquale che abbiamo dovuto adottare nei mesi passati ora divenga uno sguardo escatologico, lo sguardo cristiano pieno di speranza: sia come sia, stiamo andando incontro al Signore che viene incontro a noi. Non dobbiamo allarmarci, perché non sarà questa pandemia la fine. Prepariamoci piuttosto all’incontro con Lui, che quando arriverà sorprenderà il mondo come un ladro o come un lampo, e coglierà ognuno così come ognuno avrà voluto farsi trovare: nell’apertura dell’affidamento alla vittoria di Dio sul non-senso, o nella chiusura della paura
Presa di posizione della Campagna Sbilanciamoci e della Rete italiana Pace e Disarmo. Chiesta una moratoria sulle spese per nuove armi nel 2021: 6 miliardi da destinare proprio a sanità e istruzione. Marcon: “Le sfide realmente importanti oggi sono altre: quella alla pandemia e quella per un’istruzione di qualità per tutti”
"Nessun anziano, bambino, disabile solo vivrà meglio grazie a un bonus": il presidente dell'Ordine, Gianmario Gazzi, al seminario di Welforum.it. Appello ai decisori politici: "Da questa legge di Bilancio ci aspettiamo un aumento di fondi per rinforzare e strutturare i servizi"
Ora si è aperta la sessione parlamentare per approvare la legge di bilancio (rigorosamente entro il 31 dicembre) e almeno fino a febbraio non si muoverà nessuna pedina. Dopo di che, tra crisi sanitaria e crisi economica, sarebbe un rischio enorme aprire anche una crisi di governo il cui esito potrebbe diventare ingestibile. Poi ci saranno le elezioni dei sindaci nelle grandi città e a luglio inizierà il “semestre bianco” in cui il Capo dello Stato non può sciogliere le Camere. A febbraio 2022 sarà la volta proprio delle elezioni presidenziali e al completamento della legislatura mancherà solo un anno
Superati i 50 milioni di contagi, alimentati soprattutto da India, Brasile, Argentina e Russia, oltre ai grandi Paesi dell'Europa occidentale tra cui l'Italia, che ha superato i 50 mila morti. Il bilancio del vicedirettore dell'Organizzazione mondiale della sanità. Speranze da un nuovo algoritmo sviluppato con gli Usa
Parla Stefano Versari, direttore dell’Ufficio scolastico regionale dell’Emilia-Romagna che, tra indagini epidemiologiche, piccoli gruppi d’apprendimento e digital divide lancia un appello: “Gli adulti che vogliono cancellare il tempo in cui viviamo perché ‘brutto’ stanno massacrando i nostri giovani”
"Sognatori ad occhi aperti, con la loro tipica nota che è la positività". Così Luigino Bruni descrive al Sir i protagonisti di The Economy of Francesco, che si è concluso con il videomessaggio di Papa Francesco. "È stato un evento generativo, senza padroni né appartenenze", spiega: "I giovani sono come le trote, sentono subito se c'è acqua pulita". "Se c'è un segnale chiaro che viene dalla pandemia è che l'economia va ripensata", e i giovani "sanno avviare processi e non occupare spazi". Alla politica il compito di ascoltarli
Ogni violenza inferta alla donna è una profanazione di Dio, nato da donna.” Sono le parole di uno dei passaggi più importanti dell’Omelia di Papa Francesco pronunciata alla Santa Messa lo scorso 1 gennaio, Giornata Mondiale della Pace.
Se si è seguita qualche donna che abbia subito violenza, da quella sessuale a quella discriminatoria sul posto di lavoro, o semplicemente psicologica, si è toccata con mano la devastazione, l’angoscia e il dolore. Passi culturali, conoscenze psicanalitiche e psicologiche non sembrano, malgrado l’importanza essenziale, aver portato chiarezza, soprattutto nel prevenire, quindi nell’educare. Purtroppo dati e constatazioni sono evidenti. Quanto manca è altro: entrare nell’animo del violento, di chi vuole sopraffare. Scavarne le ragioni, trovarne le radici e volerle estirpare. Se sono caduti alcuni tabù di relazione e di convivenza, c’è da chiedersi da quali altri siano stato sostituiti, visto l’indice sempre crescente della violenza. Non conta la spigliatezza, la capacità femminile di agire nel sociale, nel coprire posti dirigenziali e politici di rilievo se, di pari passo, lo sguardo che, uomo e donna si trasmettono, svela solo possesso invece di grata amicizia e piena comprensione
Parla Chiara Tintori, politologa, che ha lavorato a lungo durante i mesi scorsi con il gesuita, scomparso a inizio novembre. Dai loro colloqui e da una serie di videoconferenze è nato il volume “Perché l’Europa ci salverà. Dialoghi al tempo della pandemia”. Ne emerge una sorta di "testamento civile" del religioso, scrittore e giornalista, da sempre impegnato sul fronte della formazione e dell'impegno socio-politico. "Si appassionava a tutto - racconta commossa Tintori - ed era un europeista convinto"
Dalla metà di aprile Hyperion, l’Osservatorio della coesione sociale in assetti emergenziali dell’Università di Padova, diretto dal prof. Gian Pietro Turchi, analizza le modalità con cui la comunità veneta interagisce nell’emergenza sanitaria Covid-19.
Il Paese si trova di fronte all’“occasione irripetibile” di impostare la ricostruzione post-Covid coniugando crescita nazionale, equità sociale e coesione territoriale, con la possibilità di “gestire la transizione orientando i processi economici verso una maggiore sostenibilità intergenerazionale, ambientale e sociale”.
La lettera di Armando Gennaro, lettore della Difesa del Popolo: "Sono convinto che un pesante contributo alla cultura della “donna oggetto” venga dalla pubblicità, dall’insieme di tutti quegli spot e immagini in cui il corpo della donna è strumentalizzato per propagandare le cose più disparate che, quasi sempre, nulla hanno a che fare con il corpo della donna".