Superati i 50 milioni di contagi, alimentati soprattutto da India, Brasile, Argentina e Russia, oltre ai grandi Paesi dell'Europa occidentale tra cui l'Italia, che ha superato i 50 mila morti. Il bilancio del vicedirettore dell'Organizzazione mondiale della sanità. Speranze da un nuovo algoritmo sviluppato con gli Usa
Idee
Parla Stefano Versari, direttore dell’Ufficio scolastico regionale dell’Emilia-Romagna che, tra indagini epidemiologiche, piccoli gruppi d’apprendimento e digital divide lancia un appello: “Gli adulti che vogliono cancellare il tempo in cui viviamo perché ‘brutto’ stanno massacrando i nostri giovani”
"Sognatori ad occhi aperti, con la loro tipica nota che è la positività". Così Luigino Bruni descrive al Sir i protagonisti di The Economy of Francesco, che si è concluso con il videomessaggio di Papa Francesco. "È stato un evento generativo, senza padroni né appartenenze", spiega: "I giovani sono come le trote, sentono subito se c'è acqua pulita". "Se c'è un segnale chiaro che viene dalla pandemia è che l'economia va ripensata", e i giovani "sanno avviare processi e non occupare spazi". Alla politica il compito di ascoltarli
Ogni violenza inferta alla donna è una profanazione di Dio, nato da donna.” Sono le parole di uno dei passaggi più importanti dell’Omelia di Papa Francesco pronunciata alla Santa Messa lo scorso 1 gennaio, Giornata Mondiale della Pace.
Se si è seguita qualche donna che abbia subito violenza, da quella sessuale a quella discriminatoria sul posto di lavoro, o semplicemente psicologica, si è toccata con mano la devastazione, l’angoscia e il dolore. Passi culturali, conoscenze psicanalitiche e psicologiche non sembrano, malgrado l’importanza essenziale, aver portato chiarezza, soprattutto nel prevenire, quindi nell’educare. Purtroppo dati e constatazioni sono evidenti. Quanto manca è altro: entrare nell’animo del violento, di chi vuole sopraffare. Scavarne le ragioni, trovarne le radici e volerle estirpare. Se sono caduti alcuni tabù di relazione e di convivenza, c’è da chiedersi da quali altri siano stato sostituiti, visto l’indice sempre crescente della violenza. Non conta la spigliatezza, la capacità femminile di agire nel sociale, nel coprire posti dirigenziali e politici di rilievo se, di pari passo, lo sguardo che, uomo e donna si trasmettono, svela solo possesso invece di grata amicizia e piena comprensione
Parla Chiara Tintori, politologa, che ha lavorato a lungo durante i mesi scorsi con il gesuita, scomparso a inizio novembre. Dai loro colloqui e da una serie di videoconferenze è nato il volume “Perché l’Europa ci salverà. Dialoghi al tempo della pandemia”. Ne emerge una sorta di "testamento civile" del religioso, scrittore e giornalista, da sempre impegnato sul fronte della formazione e dell'impegno socio-politico. "Si appassionava a tutto - racconta commossa Tintori - ed era un europeista convinto"
Dalla metà di aprile Hyperion, l’Osservatorio della coesione sociale in assetti emergenziali dell’Università di Padova, diretto dal prof. Gian Pietro Turchi, analizza le modalità con cui la comunità veneta interagisce nell’emergenza sanitaria Covid-19.
Il Paese si trova di fronte all’“occasione irripetibile” di impostare la ricostruzione post-Covid coniugando crescita nazionale, equità sociale e coesione territoriale, con la possibilità di “gestire la transizione orientando i processi economici verso una maggiore sostenibilità intergenerazionale, ambientale e sociale”.
La lettera di Armando Gennaro, lettore della Difesa del Popolo: "Sono convinto che un pesante contributo alla cultura della “donna oggetto” venga dalla pubblicità, dall’insieme di tutti quegli spot e immagini in cui il corpo della donna è strumentalizzato per propagandare le cose più disparate che, quasi sempre, nulla hanno a che fare con il corpo della donna".
La paura del futuro e del contagio non hanno mollato la presa, come l’incertezza delle donne lavoratrici con contratti precari, primi a saltare per contrazioni di mercato.
Il Patto di Assisi. Sviluppo integrale. Da qui le Acli ripenseranno alla propria cultura associativa
Ai giovani imprenditori ed economisti riuniti per Economy of Francesco, papa Bergoglio ha indicato prospettive per un radicale cambiamento che punti al rispetto dell’umanità intera. Anche le Acli partiranno da qui per ripensare la propria cultura associativa. L'editoriale di Gianni Cremonese.
Una nuova nota tecnica ad interim fornisce gli elementi essenziali per lo svolgimento in sicurezza dei test rapidi antigenici presso gli studi medici o le strutture individuate come idonee
Parlare adesso del nuovo presidente, fosse anche per auspicare la rielezione di quello in carica, sarebbe più che una violazione del galateo istituzionale.
Le vie sono importanti quanto la meta, forse di più. Se nessuno sarà attento alle modalità di realizzazione dei progetti, si rischia di perdere una grande opportunità.
Ancora una volta si rivela il desiderio dei giovani di dare senso e concretezza al futuro proprio nel tempo della pandemia.