Acclarato il fatto che la povertà non è stata abolita tramite decreto legge, occorre oggi mettere le mani al cacciavite e sistemare tutte le storture.
Idee
Adesso la priorità è limitare i danni. Attivare al meglio le opportunità che ci sono, la didattica a distanza ma non solo, sfruttando le energie creative del mondo scolastico, di studenti e docenti.
Fino al voto di settembre, dov’erano in ballo presidenze di peso, il protagonismo talora scomposto e spesso altalenante di molti “governatori” regionali nella prima fase della pandemia – come pure nel corso della fugace tregua estiva – poteva essere attribuito alla frenesia elettorale. Che non rappresentava una giustificazione valida, certo, ma una spiegazione realistica sì.
I giovani considerano la pandemia anche una conseguenza dello squilibrio ecologico globale.
Come i leader istituzionali intendono la vita, se solo organismo da proteggere dalla malattia o come insieme di relazioni o meccanismi sociali. E come si può parlare di vita umana senza parlare di libertà? Ma il concetto di libertà, in questa pandemia, ha posto riflessioni sulla possibilità di limitazioni per contenere il virus. Di questo e attorno ad altre parole quali informazione, dialogo, partecipazione, si è strutturato il dialogo a tre tra il professor Andrea Crisanti, l'ex premier Enrico Letta e il teologo morale Antonio Autiero nell'incontro “Istituzioni pubbliche: tra responsabilità e progetto”, primo appuntamento di “Etica Civile: parole per la cittadinanza”, promosso dalla fondazione Lanza col contributo della fondazione Cariparo
“Educare al rispetto della dignità di ogni persona e di ogni diversità, ma senza manipolazioni ideologiche”. Non usa giri di parole Virginia Kaladich, presidente della Fidae, interpellata dal Sir sul comma 3 dell’art. 6 del testo unificato contro l’omotransfobia, approvato il 4 novembre alla Camera dei deputati, che prevede l’istituzione di una Giornata, il 17 maggio, contro l’omotransfobia, nella quale organizzare cerimonie e incontri anche nelle scuole, fin dalle elementari.
Che cosa cambiare nelle residenze per anziani? Come? Welforum.it e Redattore Sociale hanno raccolto e analizzato alcune delle proposte emerse in questi mesi: dalla "sanitarizzazione" alla "cancellazione". "Immaginare non un unico ma più modelli, articolati in base ai bisogni di cura e all’intensità assistenziale necessaria"
Medici con l'Africa Cuamm parte con la nuova campagna a sostegno di 14 case d'attesa per le future mamme. Francesca Tognon, medico volontaria del Cuamm, racconta la sua esperienza in Sierra Leone a pochi giorni dall’Annual day del 7 novembre su Tv2000.
Ieri il primo via libera della Camera al ddl Zan contro l'omotransfobia. Parla il presidente di Scienza & Vita e prorettore vicario dell'Università europea di Roma, secondo il quale le modifiche normative proposte "soffrono di uno strutturale difetto di determinatezza" e rischiano di incrinare il principio della libertà di espressione. Per il giurista, se si intende consolidare nella società "la percezione del rispetto incondizionato dovuto verso qualsiasi persona", a prescindere dalle sue condizioni, convincimenti o scelte di vita, è auspicabile cercare con pacatezza soluzioni condivise
Il candidato democratico lanciato verso la vittoria, il presidente uscente contesta il risultato. La democrazia americana è segnata da una forte polarizzazione. Secondo il professore dell'ateneo milanese, "più che un confronto politico, quello fra Trump e Biden appare come un diverso modo di interpretare il proprio essere americani. Dovremmo preoccuparcene tutti: a mio modo di vedere gli Usa stanno manifestando un problema dell’Occidente, il nostro modo di essere, di pensarci, di raccontarci, di riconoscerci"
Dacci oggi il nostro pane quotidiano: la pandemia sta cancellando i diritti e la dignità delle donne
“[…] l’organizzazione delle società in tutto il mondo è ancora lontana dal rispecchiare con chiarezza che le donne hanno esattamente la stessa dignità e identici diritti degli uomini. A parole si affermano certe cose, ma le decisioni e la realtà gridano un altro messaggio. È un fatto che doppiamente povere sono le donne che soffrono situazioni di esclusione, maltrattamento e violenza, perché spesso si trovano con minori possibilità di difendere i loro diritti […]” Fratelli tutti, n.23
Il nuovo Dpcm firmato da Giuseppe Conte, al di là di tanti dettagli pur rilevanti, segna una svolta nella strategia per combattere i contagi. In occasione della prima ondata della pandemia si arrivò a un lockdown nazionale dopo interventi forti ma per aree limitate. Stavolta le prime restrizioni sono state generalizzate ma relativamente lievi e l'affondo è avvenuto modulando le misure secondo tre grandi fasce di rischio. A volte la necessità di raccontare il giorno per giorno della politica può creare illusioni ottiche, ma a ben vedere la linea del fare di tutto, compresi i lockdown parziali, prima di arrendersi alla necessità di un nuovo blocco totale è stata quella sostenuta dal presidente del Consiglio sin dall'inizio
Comunque andrà avrà vinto l’America dell’attivismo, del porta a porta, degli zoom elettorali e anche dei criticatissimi rallies. Il verdetto delle urne stabilirà chi sarà il 46° presidente degli Stati Uniti, ma prima che le urne, a scegliere il destino del Paese sono state le persone che hanno atteso in fila anche per 6 ore pur di esprimere il loro voto. Sono stati quelli che in barba alla pandemia hanno votato per posta, sfidando anche le falle di consegna. “L'unico modo per avere voce in capitolo per migliorare te stesso e il nostro Paese è votare” è stato, sia sul versante repubblicano che democratico, lo slogan di semplici attivisti, ma anche di attori, cantanti, giocatori di baseball e basket
Di fronte a mille Dpcm, bollettini di guerra e coprifuoco è umano sognare un mondo senza Covid. Ma la realtà è superiore all’idea. Adesso occorre abitarla
La seconda ondata pandemica raggiunge una popolazione già provata dalla dura annata che ha alle spalle. Ma questo non è il momento di lasciarsi andare. Servono equilibrio e responsabilità