Tante finestrelle da aprire per tanti "doni" da comprendere
Idee
Lasciamoli andare. Lasciamoli sbagliare. Lasciamoli “picchiare il naso”, tantopiù se possono farlo in un ambiente protetto, perché questo è un allenamento alla vita vera
A partire da due recenti notizie di cronaca, l'invito a tenere unite, anche nel dibattito fra le generazioni all'interno della famiglia, l'accoglienza della vita nascente e l'attenzione ai poveri e alle persone in stato di necessità
Da una parte si butta il cibo perché è troppo, dall’altra si muore perché il cibo è troppo poco
Il testo approvato è un caleidoscopio di misure che vanno dall’affidamento alle Corti d’appello della competenza sui procedimenti di convalida o proroga del trattenimento dei richiedenti asilo, oggi in capo alle sezioni specializzate in immigrazione dei tribunali civili, alla previsione sui ricongiungimenti familiari, per cui sarà necessario soggiornare in Italia almeno due anni prima di chiamare i propri cari
“Combattere la violenza contro le donne”. È questo l’obiettivo comune che si sono dati il ministero dell’Istruzione e la Fondazione Cecchettin al termine di una riunione, oggi a Roma, tra il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e Gino Cecchettin, il padre di Giulia, uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta, condannato il 3 dicembre all’ergastolo. A margine dell’incontro il Sir ha intervistato Gino Cecchettin
Cara Difesa, condivido un’esperienza vissuta in uno degli appuntamenti organizzati dal Consiglio della vita consacrata della nostra Diocesi
Maurizio Drezzadore, neo-presidente Acli Padova: «Crescono gli occupati e i poveri a riprova del fatto che ci sono lavori malpagati»
La testimonianza da Aleppo «Sarebbe successo, la crisi siriana non è mai stata risolta. Il punto di partenza è già drammatico dopo il terremoto a inizio 2023». Un’azione fulminea per mano dei ribelli jihadisti filo-turchi del gruppo Hayat Tahrir al-Sham. Caritas italiana: «Alcuni progetti legati alla formazione dei giovani e alla riconciliazione sono per forza sospesi»
L’app Vite vere Guido Marangoni, ingegnere informatico padovano, ha vinto due importanti premi Google per lo strumento che, grazie al supporto dell’intelligenza artificiale, permette di assistere le persone con disabilità intellettive nello svolgere le attività quotidiane
C’è una verità, apparentemente banale, che abbiamo bisogno di dirci e di ripeterci: «Nessuno è meno». O meglio: l’idea che qualcuno sia meno di qualcun altro non esiste, non ha proprio senso di essere concepita.
Joan Tronto nel suo testo sull’etica della cura nel 1993 descriveva quattro forme di cura: interessarsi a (caring about), prendersi cura di (taking care of), prestare cura (care-giving), ricevere cura (care-receiving).
Conservo e custodisco tanto di questo passaggio, ma due tratti in particolare sento preziosi: la cicatrice che mi ha lasciato sulla carne. Mi impedisce di dimenticare le ferite di troppi uomini e donne segnati nel corpo dalla violenza in tante parti del mondo. E poi la lode a Dio, unica fonte di ogni dono perfetto, per la disponibilità al bene che suscita nei cuori di tanti, che si fanno strumento del suo amore affinché la vita fiorisca
“Luci sul palco. La musica dei cantautori, spiraglio sull’infinito” dell’esperto di musica barocca, jazz e rock, e musicista lui stesso (collabora con l’Orchestra Popolare Italiana di Ambrogio Sparagna) Claudio Zonta, padre gesuita
Riflessioni dopo l'indagine realizzata da Ipsos per l’Osservatorio Giovani dell'Istituto Toniolo