Mosaico

Cinquemila euro per dispositivi di protezione individuale e assistenza alle persone più fragili: a donarli alla Misericordia di Sarsina è stata la locale Banca di Credito Cooperativo (Bcc) che in questa fase di pandemia continua a sostenere concretamente il territorio di cui è storica espressione. La banca venne fondata nel 1913 da alcuni sacerdoti nel solco della Rerum Novarum di Leone XIII. Oggi, dopo 107 anni, continua a tenere vivi i valori della Dottrina sociale della Chiesa. Il presidente Fabbretti: "La solidarietà è uno dei nostri principi cardine insieme alla mutualità, alla crescita e alla vicinanza alle nostre comunità"

Iniziativa “#conibambiniallafinestra”, contest gratuito su Instagram: uno sguardo sul mondo, bloccato dal Covid-19, ritratto dagli occhi dei bambini. Borgomeo: “Preoccupano i ritardi nello studio, le difficoltà delle famiglie, ma anche la mancata socialità dei minori. L'emergenza aggrava divario sociale e povertà educativa”

A realizzarle l'associazione Un Nuovo giorno insieme al ceramista Nino Parrucca. Il ricavato aiuterà persone con diverse situazioni di fragilità: ex detenuti senza occupazione, detenuti in misura alternativa, donne vittime di violenza

L’emergenza sanitaria provocherà un forte calo dei redditi che porterà a un’impennata nelle richieste e nelle graduatorie per l’accesso alle case popolari. È l’allarme lanciato dal presidente di Acer Bologna: “A marzo contrazione del 15-20 per cento delle entrate dei canoni, temiamo aprile”. E lancia il progetto “Acer ti chiama” per contattare anziani soli

“Dopo le prove generali sui trasporti fatte nei giorni scorsi oggi la nostra città è ripartita come avevamo previsto. L’assetto dei trasporti pubblici nella capitale ha dato prova di essere pronto per l’avvio della Fase 2. I flussi dei passeggeri che stamane si sono spostati nell’orario di punta sono stati gestiti agevolmente, non c’è stato bisogno neanche di intervenire mettendo in esercizio i bus che erano pronti a supporto delle linee a più alta frequentazione. Ma questo è solo l’esito della mattinata del primo giorno, non abbassiamo assolutamente la guardia”.

Quando l'emergenza Coronavirus sarà superata rischiano di non riaprire quelle che le istituzioni classificano come microimprese, tra cui compaiono anche le scuole per l'infanzia. Preoccupata l'associazione al femminile di Cia-Agricoltori italiani