Fatti

In piena pandemia, due Paesi andini su tre non hanno rinunciato all’esercizio democratico, pur in uno scenario di grande incertezza, crisi e disillusione, come rivela l’astensionismo record, per le abitudini di quei Paesi. L’Ecuador (con un’astensione del 17%) si affida al banchiere liberale Guillermo Lasso (che ha ottenuto circa il 52,5%), voltando le spalle forse in modo definitivo alla prospettiva politica di Rafael Correa. Il Perù invece, nel culmine di una crisi politica, istituzionale ed etica che sembra senza sbocchi, ha scelto, a sorpresa, tra ben 18 possibilità (con quasi il 30% di astensionismo), i due candidati più estremi: Pedro Castillo, outsider di sinistra spinto dal popolo delle regioni periferiche (a scrutinio quasi ultimato, ha circa il 19%), e Keiko Fujimori, leader di estrema destra e figlia del dittatore Alberto (al 13%).

Sono stati rapiti ieri ieri a Port-au-Prince, capitale di Haiti, sette preti, due religiose e tre familiari di un sacerdote. Due sono di nazionalità francese. Haiti è afflitta in questi ultimi anni da un aumento esagerato di violenza e sequestri-lampo a scopo di riscatto. L'appello al Sir di monsignor Launay Saturné, arcivescovo di Cap-Haïtien e presidente della Conferenza episcopale haitiana

Gran parte della zona è in mano al Marocco dal 1975, ossia da quando la Spagna ha lasciato l’area. In questi anni migliaia di Saharawi sono rimasti in campi profughi nel deserto dell’Algeria. La promessa (mancata) di referendum per l’indipendenza

La Conferenza dei vescovi di Francia e la Conferenza dei religiosi e delle religiose di Francia esprimono la “profonda preoccupazione per il rapimento di sette persone ad Haiti” e “chiedono ai rapitori di liberare gli uomini e le donne di pace che hanno rapito e di non aggiungere ulteriore odio dove già esistono povertà e insicurezza”. 

Organizzato di fronte alla Prefettura da Cub e diverse associazioni. Solo il 5% delle domande è arrivato alla fase finale. “Questa lunga attesa provoca enormi problemi. Non possono nemmeno vaccinarsi”. Dal Viminale la rassicurazione: entro fine mese assunzione di 800 interinali per smaltire le pratiche