Le imprese sono allo stremo e con loro tutto l'indotto che non riesce più a garantire gli stipendi. Le banche hanno smesso di sostenere gli imprenditori perchè sono ormai categoria a rischio fallimento. Ascom Confcommercio di Padova, in collaborazione con Appe, organizza un flash mob davanti al Tribunale di Padova per far sentire la propria voce al Governo.
Fatti
“La situazione è drammatica”. Non usa mezzi termini Roberto Calugi, direttore generale della Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi), nel commentare il momento che stanno attraversando bar, ristoranti e in generale i locali aperti al pubblico. Un settore che dopo un anno risulta tra i più provati dalle chiusure e restrizioni date dall’epidemia di Covid-19. Per fare un punto della situazione, anche in seguito alle proteste dei giorni scorsi nelle piazze italiane, il Sir lo ha intervistato.
L’8 aprile viene celebrata Giornata Internazionale dei diritti dei rom. In Italia sono circa 18 mila i rom in emergenza abitativa e di essi circa 11.500 in insediamenti costruiti e gestiti dalle istituzioni locali e meno di 7 mila in insediamenti informali. La città con il maggior numero di presenze è Roma (41%). “I tempi sono maturi per gettarci alle spalle la triste stagione dei campi rom”
In Italia ci sono attualmente 547.837 positivi per Covid-19, 7.868 in meno rispetto a ieri.
Forti piogge e tempeste di vento, inondazioni improvvise e smottamenti. Il ciclone tropicale “Serodja” ha travolto l’Indonesia e il Timor Est nei giorni 4 e 5 aprile.
La speranza di vita alla nascita “è aumentata negli ultimi dieci anni nell’Ue: le statistiche ufficiali rivelano che l’aspettativa di vita è aumentata, in media, di oltre due anni per decennio dagli anni ’60.
Nei giorni in cui i gestori di ospedali, Rsa e altre strutture socio sanitarie devono inviare alle regioni l'elenco dei dipendenti non vaccinati, emergono dubbi su chi gravi l'obbligo. Per la Lombardia non riguarda per esempio Asa e addetti alle pulizie. La protesta di Uneba Lombardia: “Si torna indietro di un anno”
Secondo l’organizzazione l’emergenza sanitaria ha messo in evidenza l’eredità costituita da politiche volutamente divisive e distruttive che hanno perpetuato disuguaglianze. Tra le prime vittime: migranti, rifugiati, donne e lavoratori precari
Il presidente Scalettari: "Nelle prigioni libiche torture e abusi. Andrebbero ringraziate le Ong e le associazioni umanitarie europee che davvero salvano le persone naufraghe"
La scarsità di dosi e i costi insostenibili per i paesi in via di sviluppo potrebbero far pagare un prezzo altissimo anche alle nazioni più ricche, che si sono assicurate finora la stragrande maggioranza delle forniture: in media quest’anno fino a 2000 dollari in meno di capacità di spesa pro-capite, per l’Italia circa 1500 dollari
L'8 aprile del 1994 Jean Paul, 10 anni, dovette scappare con la sua famiglia tutsi: “Lasciammo il cibo ancora caldo nei piatti”. Oggi vive in Italia ed è sposato con Marie Luise, hutu. Nel suo diario “Nonostante la paura” il racconto del genocidio ma anche di una stupenda storia d'amore
Grazie a una ricerca durata 6 anni, nasce l'Europe Floor Wage, una proposta per calcolare un salario dignitoso transfrontaliero applicabile ai diversi Paesi dell'Europa centrale, orientale e sud-orientale. Campagna Abiti Puliti: “In quest’area, solo nell'industria dell'abbigliamento, lavorano più di 2,3 milioni di persone, con salari netti minimi legali inferiori alle soglie di povertà definite dall'Ue”
“Aprile sarà un mese cruciale: dobbiamo tutti rimboccarci le maniche per raggiungere le 500mila vaccinazioni al giorno, l’unica possibilità per sperare che il 2021 sia l’anno della svolta”. È molto determinata Patrizia Laurenti, direttore dell’Unità di Igiene ospedaliera e responsabile del Centro di vaccinazione del Policlinico Gemelli, in prima linea da da più di tre mesi nella lotta al Sars-Cov2. No a “sovranismi” vaccinali, avverte, perché il vaccino “deve essere a disposizione di tutti, anche nei contesti più fragili”. E su AstraZeneca niente conclusioni affrettate: "Aspettiamo i risultati delle valutazioni scientifiche"
Al centro vaccinale in fiera a Padova tra le persone in attesa e gli operatori, il giorno di Pasqua ha avuto significati diversi. «Vedere tutte queste persone che scelgono di vaccinarsi dà una ragione al mio sacrificio» è il commento di Tiziana Fazio dell’Ulss 6
Martedì 6 aprile la regione Veneto ha avuto a disposizione 39.547 dosi di Moderna, 99.429 Astrazenenca e, in giornata, il presidente Luca Zaia ha annunciato l’arrivo di 125.000 dosi di Pfizer che permetteranno la ripresa delle vaccinazioni per gli over80.