Dolore, tristezza, indignazione ma anche omaggio alle forze di polizia e a tutti coloro che sono “là dove vivono, costruttori di pace e comunione”.
Fatti
In Italia ci sono attualmente 465.543 positivi per Covid-19, 6.653 in meno rispetto a ieri.
Ciad nel caos, le voci dei missionari: “Qui non funziona niente. A farne le spese è sempre la gente”
Il presidente Idriss Déby Itno è stato ucciso dai guerriglieri. I militari hanno preso il potere e lo deterranno per 18 mesi fino a nuove elezioni. Parlano i missionari italiani don Silvano Perissinotto e don Achille Bocci. Si teme un'escalation di violenze e un conflitto tra etnie e famiglie
Ben 29 milioni di italiani durante l'emergenza sanitaria hanno trovato su web e sui social media notizie che poi si sono rivelate false o sbagliate. Lo rivela il rapporto Ital Communications-Censis "Disinformazione e fake news durante la pandemia"
I dati del 15esimo report nazionale aggiornato al 31 marzo 2021. L’incremento rispetto al mese precedente è di 8.762 casi (+5,6%). I decessi sono 551 (+52 rispetto a febbraio)
Dimenticata in Occidente, la malaria fa ancora migliaia di vittime in Africa, molto spesso bambini. Dal Sud Sudan la storia di Linda, che per la terza volta ha rischiato di perdere un figlio per la malaria, ma è stata salvata dalle cure dell’ostetrica Peninah.
La testimonianza di Alessandro Porro, presidente di Sos Mediterranee, che con la Ocean Viking ha provato a soccorrere tre imbarcazioni in distress. Almeno 130 le vittime: “Assenza totale di coordinamento e intervento delle autorità. Ci siamo coordinati noi, autonomamente, insieme ad altre tre navi commerciali: ma era già troppo tardi”. Reazioni di sdegno dalle associazioni
I dati di Unioncamere-Infocamere. Le incertezze dello scenario economico, tra attese sull’evoluzione della pandemia e prospettive di rilancio legate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), influiscono anche sulle cancellazioni, in rallentamento
Il suo nome è ResQ ma il sogno è che diventi anche una “nave delle religioni” e dei non credenti che condividono gli stessi valori e la stessa convinzione: “Nessuno deve affogare in mare”. Ne abbiamo parlato con Luciano Scalettari, presidente di ResQ
“L’ennesima tragedia del mare ci conferma che in assenza di vie legali e sicure, che garantiscano la protezione umanitaria a profughi e rifugiati, l’Europa paga un altissimo prezzo mortale assistendo inerme a una serie di stragi annunciate. L’alternativa alle morti in mare esiste e sono i corridoi umanitari e ogni altra via legale che tuteli i richiedenti asilo”.
La Blue Nature Alliance, formata da sei grandi ong, fondi e fondazioni, punta ad arrivare entro il 2030 a proteggere circa un terzo della superficie totale degli oceani del pianeta
In una dichiarazione rilasciata oggi, il Comitato europeo dei diritti sociali intende evidenziare quei diritti della Carta sociale europea che sono particolarmente colpiti dalla crisi del Covid-19 come l'occupazione e il lavoro, il diritto alla sicurezza sociale, l’assistenza sociale e medica, il diritto alla protezione contro la povertà e l'esclusione sociale, il diritto alla casa e all'istruzione
La Danimarca è il primo paese europeo a revocare il permesso di soggiorno ai rifugiati siriani: nel 2019 ha iniziato a considerare l’area di Damasco sicura e sono aumentati i dinieghi. Ma le persone non possono essere rimpatriate e restano senza tutela. Parla Charlotte Slente del Danish Refugee Council: “Un trattamento non dignitoso e un pericoloso precedente”
Nella geografia pasquale di Papa Francesco, alcuni Paesi vengono descritti non nella gioia della risurrezione, ma sulla croce del Venerdì o nel sepolcro del Sabato santo. Il Libano può essere senza dubbio classificato nel novero delle nazioni che vivono il prolungato passaggio tra la morte e la risurrezione. Un guado infinito. Perché la situazione che si trova a vivere il popolo che abita la Terra dei cedri ha pochi eguali al mondo: vive in uno stato di disperazione diffusa, che ha fatto sprofondare il Paese in uno stato di “coma vigilato”
Secondo un’analisi condotta da Reputation Manager per Save the Children, le conversazioni legate all’attivista svedese Greta Thunberg e al movimento Fridays for Future sono calate rispettivamente dell’82% e del 70%. Restano 710 milioni di minori che continuano a vivere in 45 paesi ad alto rischio di crisi climatica