Un migliaio di strutture educative aperte fra giugno e luglio, con 40mila animatori e numerosi adulti che danno una mano sul versante organizzativo. Gli oratori ambrosiani accolgono dai più piccoli delle elementari fino agli universitari, passando per una schiera di adolescenti cui è riservato un occhio particolare. Lo slogan è “TuXTutti”. Le visite dell’arcivescovo Delpini, il ruolo della Fom. Un servizio che prosegue tutto l’anno
Chiesa nel mondo
Si celebra il 25 giugno la Giornata per la Carità del Papa. I dati delle diocesi e la storia dell'Obolo di San Pietro, una pratica antica quanto la Chiesa
Tutti i dati del Rapporto annuale. Le uscite sono state di 95,5 milioni di euro
“La tenerezza inizia dai bambini, dai piccoli, dai vulnerabili, dalle vittime innocenti di una violenza ingiusta, tanto più grande di loro, inaccettabile sempre ancora di più perché coinvolge chi non può difendersi. Il loro dolore, spesso nascosto nelle ferite profonde del cuore, chiede l’impegno di tutti perché trovino consolazione e protezione”.
“La missione del card. Zuppi è andata bene. Senza trionfalismi ma positiva. I passi importanti sono stati innanzitutto l’apertura dimostrata sia a livello politico che religioso e la disponibilità a continuare un cammino. Direi che sia questo il frutto concreto più positivo”.
“Dobbiamo inventare un modo di fare la parrocchia diverso, cioè uno stile diverso di Chiesa che non è più appoggiata soltanto sul prete”, afferma il presidente del Centro di orientamento pastorale al termine della 72ª Settimana di aggiornamento svoltasi a Lucca. Per il vescovo, “in una realtà che anche dal punto di vista sociale e civile è problematica, è importante che ci sia qualcuno che dà speranza”
Redditi insufficienti a coprire le esigenze familiari; donne e immigrati particolarmente segnati dall’indigenza; minori “fattore di fragilità”. E pur in un periodo di lenta ripresa economica e occupazionale, anche chi lavora fatica ad arrivare alla fine del mese. Sono alcuni degli elementi che emergono dal Rapporto sulle povertà nella diocesi, presentato oggi nella sede di Caritas Ambrosiana.
“Ha lasciato tutto, Pietro, per mettersi alla sequela del Signore. E il Vangelo sottolinea ‘subito’: Pietro non disse a Gesù che ci avrebbe pensato, non fece calcoli per vedere se gli convenisse, non accampò alibi per rimandare la decisione, ma lasciò le reti e lo seguì, senza chiedere in anticipo nessuna sicurezza. Avrebbe scoperto tutto di giorno in giorno, nella sequela, seguendo Gesù e camminando dietro a Lui”.
“Davanti a così lucide dissacrazioni, oltre ad implorare la misericordia di Dio su coloro che le operano e pregare per la loro conversione, affinché possano passare dall’inganno e dalla terribile schiavitù di Satana alla libertà dei figli di Dio, siamo richiamati alla necessità della ‘riparazione eucaristica’ nelle nostre comunità religiose e parrocchiali, sia in forma privata, sia in forma ‘pubblica’”.
Prima da assistente scout e sacerdote, poi da vescovo e ora in Portogallo da cardinale: l'arcivescovo emerito di Cagliari e amministratore apostolico di Iglesias ripercorre la storia delle Giornate
Questo è un anno un po’ speciale, perché è dal 2008, da Sydney, che la diocesi di Nottingham non partecipa a una Gmg. A partire sono ventun giovani adulti, tra i 18 e i 35 anni, tre sacerdoti, don Neil Peoples, don Liam Carpenter, don Lim Gamsi, un seminarista, Michael Furey, e il vescovo Patrick McKinney. “Da due anni abbiamo due gruppi di giovani adulti, a Derby e a Nottingham, che si incontrano almeno una volta al mese - spiega Joe Hopkins, responsabile per la formazione degli adulti, al quale è stato affidato il compito di preparare il gruppo spiritualmente e praticamente -, e la nostra ambizione è di avviarne uno in ogni decanato. Spero che, nel gruppo che va a Lisbona, qualcuno torni motivato ad aiutarci”
Papa Francesco ha concluso l'ultima udienza generale prima della consueta pausa estiva con un ennesimo appello per la pace in Ucraina. Al centro della catechesi, la figura di Mary MacKillop, la religiosa australiana fondatrice delle Suore di San Giuseppe del Sacro Cuore.
“Rinnoviamo l’invito alle comunità ecclesiali e, in particolare, ai monasteri presenti sul territorio nazionale ad accompagnare con la preghiera la visita a Mosca che il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, compirà quale Inviato di Papa Francesco nei giorni 28 e 29 giugno”.
“Grande notizia. Il valore di questa visita a Mosca è molto alto. Considerando poi gli ultimi eventi, direi anche che l’urgenza e la disponibilità alla pace mi sembrano accresciute”.
Come le piattaforme e reti collaborative di macchine stanno redistribuendo il patrimonio della fiducia. Tutorial in collaborazione con il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.