Chiesa nel mondo

“Dobbiamo fare tutto il possibile per arrivare ad una pace giusta e bisogna fare di tutto anche per lavorare ad una riconciliazione perché, senza riconciliazione, la pace non è possibile”. La pace in Ucraina è stata al centro dell’udienza che la Presidenza della Comece ha avuto ieri con Papa Francesco in Vaticano. “Si vede che è una guerra che fa male al Papa”, confida al Sir il card. Hollerich. “Dobbiamo sempre avere speranza e fare di tutto perché l’impossibile diventi possibile”, aggiunge

“Non bisogna fare di ogni erba un fascio, delegittimare approssimativamente e con superficialità tutti. Il qualunquismo non porta da nessuna parte e non serve. Siano invece rinforzati il credito e la stima verso coloro che lavorano bene perché lo facciano sempre meglio. Che sia quindi un’occasione per crescere e non un’occasione per delegittimare le istituzioni e il cammino comune di cui abbiamo bisogno. Non si può andare avanti nella nostra Europa senza Unione europea. Servirsi di questo episodio per delegittimare l’Ue è disonesto. È una strumentalizzazione”.

“Dobbiamo sperare contro ogni speranza, anche se per ora non vedo spiragli positivi”. Lo ha detto il card. Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano, rispondendo alle domande di alcuni giornalisti sulla guerra in Ucraina, a margine della presentazione al Senato del libro “Giorgio La Pira: i capitoli di una vita”, di Giovanni Pinoso e Claudio Turrini.

Nel suo ultimo libro, mons. Sapienza festeggia i suoi 70 anni con uno sguardo lungo sulla meraviglia della vita, anche nel tempo della vecchiaia. Con una costante: la gratitudine che nasce dalla fiducia nella bontà di Dio

Con Benjamin Netanyahu, premier designato, impegnato a definire in queste ore il nuovo Governo di Israele, l’Assemblea degli Ordinari cattolici di Terra Santa (Aocts) ha diffuso oggi una dichiarazione nella quale si esprime “preoccupazione sulla vita politica e sociale delle nostre comunità” per l'aumento della violenza e dell'odio tra israeliani e palestinesi

"Una convocazione per aiutare e per accompagnare quanti hanno nel cuore la disponibilità a servire il Signore nel tempo che viene", ma anche un'occasione per guardare con fiducia al futuro e anticiparlo nel presente, senza disperdere nulla dei tesori che lo Spirito ci ha affidato in questi anni". Va dritto al punto, Salvatore Martinez, presidente del Rinnovamento nello Spirito Santo, nel presentare la 46^ Conferenza nazionale animatori che inizia oggi fino a domenica (9-11 dicembre 2022) a Rimini riportando in presenza un appuntamento fondamentale per gli animatori del RnS, coloro cioè che nel movimento ecclesiale guidato dallo Spirito Santo svolgono ruoli di guida, accompagnamento, servizio. Dopo gli anni condizionati dal Covid 19, il Rinnovamento torna infatti - e finalmente - al Palacongressi di Rimini, luogo 'storico' in cui, fin dalle origini, la spiritualità carismatica ha mosso i passi di un cammino lungo 50 anni