Dossier sulla scuola al tempo del digitale, il fotoreportage dal Messico, il ginecologo che cura le vittime degli stupri di guerra, la Sacra di San Michele, Calvino “scrutatore di anime”. E ancora: fare pace con il Creato, le relazioni che fanno bene al mercato, l’equilibrio tra emozioni, intelletto e volontà
Chiesa nel mondo
Dichiarazione congiunta dei presidenti del Consiglio delle Conferenze Episcopali d'Europa (CCEE) e della Conferenza delle Chiese Europee (CEC)
I numeri sono da capogiro, sia per la densità degli incontri e dei contenuti della kermesse riminese sia per il lavoro tecnico dell’ufficio stampa dove, oltre ai due responsabili, lavorano 150 volontari. Si parla di oltre 6.500 servizi giornalistici e milioni di visualizzazioni sui social, oltre i passaggi su radio e tv che quasi non si contano
“Faceva politica e in fondo se l’era cercata. Se è così il cristiano se la cerca sempre perché chiamato a un amore incarnato, nella storia, senza limiti”.
Nell’udienza dedicata alle Americhe, il Papa cita senza nominarlo "un Paese" - probabilmente il Nicaragua - "dove i cristiani sono perseguitati" e ricorda l’Ucraina, nel giorno in cui si celebra la bandiera nazionale. Centro della catechesi, le apparizioni della Vergine di Guadalupe a san Juan Diego: “Il Vangelo si trasmette nella lingua materna. Per annunciarlo, non basta testimoniare il bene, occorre saper sopportare il male”
750 responsabili di Ac stanno arrivando da tutta Italia a Castelgandolfo per l'appuntamento delle presidenze diocesane dal 24 al 27 agosto. Tema: “La Chiesa che sogniamo. Un cantiere sinodale per un’estate eccezionale”. Il segretario generale, Michele Tridente, illustra obiettivi e programma. Con il card. Zuppi e mons. Baturi partecipano ai lavori 30 vescovi. Apre le giornate di dialogo, spiritualità e formazione il presidente nazionale Giuseppe Notarstefano
Si terrà dal 23 al 26 agosto a Villa Moretta, a Pergine Valsugana (Trento) il convegno “La parrocchia del Triveneto”. L’appuntamento, promosso dall’Istituto superiore di Scienze religiose “San Pietro Martire” di Verona e dalla Facoltà Teologica del Triveneto, è giunto al terzo ed ultimo anno, ed ha come tema “Parrocchie e ministeri”.
Domani, mercoledì 23 agosto, a Cappadocia, nella diocesi di Avezzano, sarà inaugurata una cappella dedicata al beato Salvatore Lilli, martirizzato il 22 novembre 1895, insieme a sette parrocchiani armeni.
Alla cerimonia, presieduta dal vescovo di Avezzano, mons. Giovanni Massaro, prenderanno parte il custode di Terra Santa, padre Francesco Patton, e l’esarca del Patriarcato armeno cattolico, mons. Nareg Naamoyan.
Quello dei migranti e della loro accoglienza è un tema che deve essere affrontato con una “politica concertata” e con un intervento “globale, almeno da parte dell’Europa”.
Pubblichiamo il testo dell’omelia pronunciata, domenica 20 agosto, dal card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, durante la messa di apertura del “Meeting per l’amicizia fra i popoli” a Rimini
“Pace non significa tradimento. La pace richiede la giustizia e la sicurezza. Non ci può essere una pace ingiusta, premessa di altri conflitti, c’è un aggressore e un aggredito, serve una pace sicura per il futuro”.
“Comunione e Liberazione esprime dispiacere e costernazione per quanto emerge dall’indagine in corso da parte della magistratura a carico di una persona coinvolta nell’attività educativa del movimento. In ottemperanza alla normativa per la tutela dei minori adottata dalla Fraternità di Comunione e Liberazione, la persona indagata è stata sospesa da ogni incarico educativo all’interno di Cl già alcune settimane fa, non appena è stata segnalata l’eventualità di possibili abusi e contestualmente all’aver ricevuto l’informazione che tale segnalazione era già stata rivolta anche alla autorità giudiziaria competente”.
“È nostra responsabilità aiutare a estirpare dai cuori l’odio e la violenza. Incoraggiamo a deporre le armi, a ridurre le spese militari per provvedere ai bisogni umanitari, a convertire gli strumenti di morte in strumenti di vita”.
“La guerra e le divisioni seminano nei cuori rancori e paure, e l’altro diverso da me è percepito spesso come un rivale. La comunicazione globale e pervasiva fa sì che questo atteggiamento diffuso diventi una mentalità, che le differenze appaiano sintomi di ostilità e si verifichi una sorta di epidemia di inimicizia”.
“A volte vediamo deturpate le relazioni con forme di violenza che ci fanno chiedere se sono state messe in atto da cristiani ed essere umani: sono le forme estreme che scaturiscono ad esempio in minacce e percosse verso la propria moglie, in femminicidio, uxoricidio, omicidio di una persona con la quale si stava vivendo una relazione che con leggerezza si chiama amore. No, quello non è amore: è violenza e va denunciata. E se uno veste il sacco e usa violenza alla moglie, sappia che fa un oltraggio non solo a sua moglie, ma a sant’Agata: deve convertirsi”.