Chiesa nel mondo

Il Ministero per le Pari Opportunità e Caritas italiana promuovono un grande progetto nazionale per le donne vittime di violenza domestica ed economica, per aiutarle con il microcredito sociale ed imprenditoriale. L’accordo con l’Ente nazionale per il microcredito, l’Abi e la Federcasse è stato siglato due anni fa ma è diventato operativo in questi giorni. Il progetto si intitola "Microcredito di libertà" e sarà presentato il 16 giugno a Roma.

“Viviamo un momento storico che non favorisce l’attenzione verso i più poveri”. Ne è convinto il Papa, che nel Messaggio per la Giornata mondiale dei poveri, in programma il 19 novembre, denuncia come “il volume del richiamo al benessere si alza sempre di più, mentre si mette il silenziatore alle voci di chi vive nella povertà”. 

Una firma anche fa bene anche alle mamme e ai bambini, ma non solo, che vengono curati da Medici con l’Africa Cuamm nell’ospedale di Tosamaganga in Tanzania

L’accusa, in tutta evidenza pretestuosa, è quella di “riciclaggio”. L’intenzione, come appare in modo sempre più evidente, è quella di soffocare in modo “definitivo” la Chiesa cattolica in Nicaragua, di prenderla “per fame”, con l’obiettivo di silenziarla completamente, e di impedirle qualsiasi attività nel Paese. Il regime di Daniel Ortega, ormai da oltre due settimane, ha bloccato i conti bancari di numerose diocesi del Paese, della Conferenza episcopale, di altre realtà associative, formative, educative

Riguardo al recente annuncio del cessate il fuoco bilaterale tra lo Stato colombiano e l’Eln dall’Avana (Cuba), la Chiesa cattolica colombiana informa l’opinione pubblica che accoglie la notizia con speranza. Allo stesso modo, trattandosi di un cessate il fuoco progressivo, rimane in un atteggiamento di attesa e di disponibilità ad aiutare affinché tutto raggiunga il fine previsto, che deve essere il raggiungimento di una pace globale, come frutto di un sincero desiderio di riconciliazione e di effettiva giustizia sociale”. 

60mila pellegrini, nella notte tra il 10 e l’11 giugno, si sono messi in cammino da Macerata a Loreto, rispettando una tradizione lunga quarantacinque anni. Era infatti il 1978 quando mons. Giancarlo Vecerrica, allora giovane insegnante di religione e oggi vescovo emerito di Fabriano-Matelica, diede vita al Pellegrinaggio proposto da Comunione e liberazione, come segno di ringraziamento e devozione alla Madonna al termine dell’anno scolastico