Chiesa nel mondo

Qualcuno, quando soffre, smette di pregare, qualcun altro comincia: c’è anche chi continua, ma non più come prima. Si prega per ottenere salvezza dai mali presenti oppure si prega per trovare un senso al dolore, ma alla fin fine si prega perché Dio è Dio, perché "il mio bene è stare vicino a Dio" (Sal 73,28). Preghiamo perché siamo amati e amiamo, anche quando non ne otteniamo un vantaggio concreto

Se dovessi ricordare la prima parola che ho pensato nel 2014 quando sono salito per la prima volta sul treno bianco sicuramente mi verrebbe in mente panico. Perché, per un ragazzo di 28 anni, salire su quel treno e vedere tutte quelle persone con disabilità è destabilizzante. Dico questo perché siamo stati abituati, purtroppo, a considerare e trattare la disabilità ai margini, una cosa quasi da non considerare o trattare con pietà o abilismo. Invece, viaggiando su quei vagoni, mi sono reso conto che la realtà era quella che mi si presentava davanti. Una realtà che per tanto tempo non ho avuto modo di conoscere e che ora improvvisamente volevo fare mia. Nel panico quindi ho deciso di affidarmi a Maria, visto che proprio da Lei stavo andando.

“Apprezzamento e gratitudine” vengono espressi dal presidente della Cei, card. Matteo Maria Zuppi, al ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, per la firma dei due bandi che disciplinano le procedure ordinarie per il reclutamento di insegnanti di religione cattolica (Irc) nella scuola dell’infanzia e primaria e nella scuola secondaria. 

Ad accogliere il Pontefice, il 29 maggio, sono state le sorelle più anziane, che hanno potuto stringergli la mano e scambiare con lui anche qualche parola. “Santo Padre, sono anch’io del ’36 come lei, però la cosa più bella è che io quest’anno compio 70 anni di professione religiosa. Mi dia la sua benedizione”. Il Papa ha benedetto con tenerezza, mentre ha continuato a salutare le suore e ad offrire delle caramelle portate per loro

Cinque giorni a Erfurt, capitale della Turingia, fra dibattiti, arte e cultura, momenti di preghiera. Il tradizionale appuntamento dei cattolici tedeschi è giunto all'edizione numero 103. La comunità cristiana fa i conti con la secolarizzazione e con il delicato momento politico ed elettorale

Una botola che immette in uno scenario spaventoso, non solo per la crudeltà dei reati, ma perché a soffrire sono i bambini, a volte, persino i neonati. Il tema degli abusi sui minori necessita di attenzione da parte di ogni attore della società: ciascuno infatti può avere davanti agli occhi i segnali che permettono di salvare le vittime. Sui passi compiuti nella lotta alla piaga, si è parlato a Roma, al convegno “Abusi sui minori. Una lettura del contesto italiano (2001-2021)”, promosso dalla Conferenza episcopale italiana e dall’ambasciata d’Italia presso la Santa Sede.

Presentata a Faenza un’indagine della Caritas diocesana che fotografa la situazione del territorio e lo stato di salute della comunità ad un anno dall’alluvione del maggio scorso. Parola d’ordine: prevenzione. Ma preoccupa il rischio spaccatura tra “alluvionati di serie A” e “alluvionati di serie B”

Papa Francesco ha iniziato oggi un ciclo di udienze sullo Spirito Santo e la Chiesa. Ricorda San Paolo VI e il beato card. Wyszyński, "il primate del millennio". "Vicinanza" alle popolazioni di Papua Nuova Guinea. Al termine, un ennesimo appello affinché "finisca la guerra", che "è sempre una crudeltà"

Tutorial WeCa in collaborazione con il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Cosa fa un project manager? Il suo contributo è fondamentale anche nel supporto alle Chiese locali