L'etica cristiana invita a un uso dell'IA che rispetti la dignità umana, promuova la giustizia sociale, tuteli la libertà e l'autonomia, e assicuri che la responsabilità morale sia mantenuta
Chiesa nel mondo
Anche ognuna delle nostre famiglie è chiamata a farsi pellegrina di speranza e attraversare la porta che è stata aperta sulla sua strada
Nell’Umbria del XIII secolo ecco nascere una nuova forma di ringraziamento a Dio che pone le sue radici nel passato e che nel contempo si getta verso il futuro
Per ascoltare la voce di Dio occorre percorrere un cammino in discesa nell’umiltà e nell’obbedienza
La strada che il Papa prospetta in questa domenica ci chiede di spalancare “finestre luminose di vicinanza a chi soffre, di perdono, di compassione, di riconciliazione”
Il Cantico di Frate Sole, composto da Francesco d’Assisi intorno al 1225, esprime una fusione profonda tra vita e parola. Celebrato nel suo ottavo centenario, ha ispirato autori come D’Annunzio, Hesse e Pirandello, proponendo una comunione con la natura che supera le frontiere culturali. La sua forza risiede nell’invito a spogliarsi del superfluo per riscoprire la vera bellezza. Rimane un tesoro custodito non solo nei libri, ma soprattutto nei cuori e nelle radici
Si è concluso ieri, 10 gennaio (dal 28 dicembre scorso), il viaggio di studio solidale che ha portato in diversi punti del Benin e del Togo un piccolo gruppo di appartenenti al gruppo scout Agesci Merano 1, alcuni di loro membri attivi del Pozzo di Giacobbe (Jakobsbrunnen).
Il Santo Padre ha cominciato le udienze giubilari riassumendo il significato del Giubileo in un verbo: "ricominciare". Al termine, un ennesimo appello per la pace.
Cancellare i debiti e costruire un’economia basata su giustizia e solidarietà: è il messaggio del Papa per la 58ª Giornata mondiale della pace. Francesco invita a cambiamenti culturali e strutturali per liberare gli oppressi da legami economici iniqui, richiamando la tradizione giubilare. Al convegno alla Pontificia Università Lateranense, esperti sottolineano l’urgenza di nuove regole per un prestito responsabile e la gestione della crisi del debito. Lanciata la campagna “Cambiare la rotta”, per condonare i debiti dei Paesi poveri e trasformare un sistema economico che alimenta disuguaglianze e crisi climatiche
Il Santo Padre, a causa del persistere del raffreddore, ha affidato la lettura del tradizionale discorso di inizio d'anno a mons. Ciampanelli. Al centro, la "diplomazia della speranza", in un anno giubilare segnato dalla minaccia di una guerra mondiale. No all'antisemitismo e alla "cancel culture". "Inaccettabile parlare di un diritto all'aborto". "Troppe persone schiave del loro lavoro". Appello per l'eliminazione della pena di morte e il condono del debito dei Paesi poveri
Con la rete dei direttori degli uffici catechistici di ogni chiesa locale, ci stiamo muovendo per sostenere un duplice orizzonte: da una parte, riscoprire il ministero al quale si è chiamati; dall'altra, proporre la Speranza come “olio e vino”
Don Vito Impellizzeri, uno dei 1.142 missionari della misericordia a cui Papa Francesco ha chiesto di essere suoi "ambasciatori" nel mondo per il Giubileo, spiega al Sir il significato di questa esperienza, inaugurata in occasione del Giubileo della misericordia del 2016. "Non è il Giubileo che fa la Chiesa, ma la Chiesa che fa il Giubileo". In uno scenario internazionale dominato da guerre e violenze, è urgente "avviare percorsi di perdono tra vittime e carnefici", perché "la giustizia non passa per le armi"
“La formazione è un processo che inizia in seminario e continua per tutta la vita”. Mons. Stefano Manetti spiega come la Ratio Nationalis ponga al centro la Parola di Dio e il discepolato come cardini della formazione presbiterale, evidenziando l’importanza di integrare formazione iniziale e permanente. Il documento traccia un cammino unico, che valorizza la comunione con il Popolo di Dio e lo spirito missionario
Il Santo Padre ha concluso la prima udienza del 2025 con un ennesimo appello alla pace. Tema della catechesi, i bambini, e in particolare la piaga del lavoro minorile.
La strada che il Papa prospetta in questa domenica ci chiede di spalancare “finestre luminose di vicinanza a chi soffre, di perdono, di compassione, di riconciliazione”