“La democrazia non è una condizione naturale data una volta per tutte, richiede una vigilanza effettiva perché sempre sono dietro l'angolo le seduzioni del populismo o dell'autocrazia” con queste parole Gian Candido De Martin caratterizzato il 44esimo convengo Bachelet svoltosi lo scorso fine settimana.
Idee
Il panorama musicale della 74ª edizione del Festival della canzone italiana ha rivelato una netta preferenza per brani leggeri, con scarse incursioni nel territorio dell’impegno sociale. Spiccano pochi accenni di neo-femminismo e qualche menzione sull’immigrazione e la pace, mentre il rock si percepisce solo marginalmente. Non si può negare una certa di delusione. L'energia e l’innovazione che ci si sarebbe potuti aspettare non emergono, anzi sono confluite in un livello di proposta che è apparsa abbastanza convenzionale e uniforme
Le ricadute sull’Europa di guerra e sanzioni, a partire dalla stretta energetica, avvicinano lo spettro della recessione, profilando ancora austerità
Lo “spirito costituente” implica innanzitutto un reciproco riconoscimento delle forze politiche come legittime interlocutrici
Il rischio di un’appropriazione di foto facciali a scopo commerciale esiste da tempo anche in Italia
Le storie di chi se ne era andato e di chi era stato inghiottito dal buio senza tempo delle foibe sono, a poco a poco, uscite dall’oblio della memoria: è stato, persino possibile, individuare molti dei luoghi in cui i corpi di civili, militari e religiosi, italiani, sloveni, tedeschi, croati sono stati oggetto di una violenza talmente insensata ed inumana che sarebbe nel torto chi anche solo provasse a trovarne una ragione
La componente relazionale è cura a tutti gli effetti, e per questo va recuperata. Si muove in questa direzione il Messaggio del Papa per la Giornata mondiale del malato del prossimo 11 febbraio. Concorda don Massimo Angelelli, direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale della salute della Cei, che invita a ripensare il sistema sanitario nazionale, "troppo compresso sul concetto di prestazione", per passare dal paradigma dell'erogazione di servizi a quello della relazione di cura
Oggi mi è arrivata una pubblicità che recitava così: «Sei ancora in cerca del regalo perfetto per San Valentino?». Allora mi è venuta voglia di scrivere queste righe perché sono forse ancora in tempo per suggerire un bellissimo regalo a tutti quelli che amano questa festa e cercano modi per celebrarla.
Autovelox Deterrenti o casse per i Comuni? Se si rispettassero le regole stradali e i limiti di velocità già esistenti, non ci sarebbe bisogno di falsi eroi
È il primo lupo dopo secoli di storia, quello visto e fotografato agli inizi di febbraio mentre girovagava per le campagne di Longare, quasi sul confine con il padovano.
Penso che ognuno di noi abbia una specie di archivio della memoria, in cui ci sono ben in evidenza fatti, eventi, giorni che non si dimenticheranno mai.
Gli agricoltori protestano in tutta Europa. Alti costi di produzione, peso della burocrazia, concorrenza, filiera commerciale tutt’altro che equa. Inoltre ci sono obblighi imposti dal Green Deal, per rendere il settore maggiormente sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Problemi di oggi ma che partono da lontano. Ne parliamo con un esperto, Emanuele Bernardi, docente alla Sapienza di Roma
Il compito educativo e le istituzioni che lo presidiano – scuola, famiglia, Chiesa, associazioni e chi più ne ha più ne metta – è un compito indispensabile e primario per una comunità di persone. La cura dei più piccoli, l’attenzione ai percorsi di crescita, la progettazione di ambienti favorevoli e di situazioni che possano promuovere in positivo le persone ha a che fare con il tessuto più profondo della società e soprattutto con il suo futuro
Parla il preside aggredito a Taranto: “Sono venuti meno i doveri e la figura del genitore che educa”
“Nella scuola si verifica purtroppo che tanti genitori hanno smesso di fare i genitori, che educano a dei valori anche con un sano distacco dai propri figli. Oggi molti di loro non sopportano neppure il giudizio sui figli, perché a volte è come colpire loro. È venuta meno, in molti casi, la figura del genitore che educa, che corregge”.
Caro direttore, il 28 giugno 1948 è per me un giorno da non dimenticare. Avevo da poco compiuto sei anni, ero nata e vivevo a Stridone, piccolo borgo dell’Istria interna, quattro case e un santo: secondo la tradizione ha dato i natali a san Girolamo, dottore della Chiesa.