Auguriamo a Chiara, al marito Federico (col quale speriamo che si riconcili), e a tutti noi, di saper leggere nel modo più costruttivo possibile le crisi e i fallimenti, senza difese vittimistiche o giustificazioni dettate dalla paura, bensì imparando a vedere in ogni fine un nuovo possibile inizio in una maggiore, genuina libertà di amare e di essere se stessi
Idee
La focolarina italiana, che vive tra Kiev e Mukachevo, parla delle donne in Ucraina, a due anni dall'inizio dell'aggressione russa su vasta scala e in occasione della festa dell'8 marzo: "Una caratteristica delle donne ucraine - dice - è la femminilità. È nel loro sangue, fa parte della loro cultura. Spesso la bellezza e la femminilità sono sinonimo di debolezza, ma qui no. È al contrario segno del desiderio di vivere. Segno che anche se c’è la guerra, la vita va avanti. Dietro a tanta bellezza, ci sono donne che non si arrendono mai”
In un giorno che rivendica alcune giuste lotte passate delle donne, auspichiamo di potere tutti iniziare davvero a lottare perché l’umanità si ridesti, e si prenda cura di chi si prende cura di ognuno, sin dai primi istanti che si viene al mondo, e insegni alle donne l’insostituibile preziosità della loro cura, come sanno bene, anche se non lo sanno (ancora o più) esprimere i bimbi e i morenti
Tre milioni i casi di depressione nel 2023, dei quali 2 milioni riguardano donne. Ancora troppi i tabù e i pregiudizi su sofferenza psicologica e disturbi psichiatrici. Il punto su donne e salute mentale in un convegno oggi a Milano e una campagna per uscire dalla solitudine e chiedere aiuto. Fondamentali interventi di prevenzione a scuola, diagnosi e cure precoci. E il cinema è un potente alleato
Oggi, venerdì 8 marzo, si celebra la Giornata internazionale della donna. Questa espressione, che a molti può suonare pleonastica o addirittura inutile, vuole sottolineare con forza le conquiste sociali, economiche e politiche raggiunte dalle donne, ma soprattutto quelle che sono ancora da raggiungere. Eh sì, perché nonostante molti pensino che la parità sia un fatto assodato, le discriminazioni e le violenze di cui sono state e continuano a essere oggetto le donne nel mondo imperversano nonostante decenni di battaglie femministe.
Negli anni Novanta ero uno studente del Liceo Don Bosco. Mi ero iscritto in quella scuola per tutta una serie di motivi, uno dei quali riguardava la presenza, in quell’istituto, di una sala cinematografica, e l’attenzione che quella scuola aveva per il cinema.
Giornata mondiale dei diritti dei consumatori Il passaggio al mercato libero per energia e gas sta mettendo in difficoltà diversi utenti. Che accorgimenti adottare per evitare le frodi?
Freno a mano tirato L’incertezza sul tipo di auto da acquistare è dovuta alle misure adottate dall’Unione Europea per la transizione energetica. Segue poi la preoccupazione del quadro economico italiano. Incentivi e perplessità Se gli acquirenti di auto elettriche attendono i vantaggi (ormai se ne parla per aprile), i “tradizionalisti” hanno già esaurito le risorse
Fiiiuuuuuuuuuuuu. Una manciata di lettere per portare sulla carta il lungo sospiro di sollievo che qualche giorno fa ha attraversato tutto il Veneto. Il rischio alluvione, a fine febbraio è stato concreto lungo le sponde del Bacchiglione, da Vicenza lungo tutta la campagna padovana.
Associazioni e Movimenti cattolici italiani uniti per impedire la modifica della Legge 185/90. A seguito dell’approvazione del Senato avvenuta a fine febbraio, sarà a breve in discussione alla Camera dei Deputati il Disegno di Legge di iniziativa governativa che modifica, “peggiorandola in maniera rilevante”, la normativa italiana sull’esportazione di armi. Vignarca (Rete Pace e Disarmo): “Non è vero che armarci di più garantisce più sicurezza e più pace. Questo paradigma viene utilizzato in maniera strumentale per favorire l'export di armi”
Forum, Scienza & Vita, Ditelo sui tetti, Giovanni XXIII, Pro Vita & Famiglia: alcune espressioni del laicato cattolico italiano si pronunciano in maniera critica sul provvedimento francese
Partito il “Tour” sul territorio da Bologna, altre tappe saranno nei prossimi mesi a Palermo, Roma, Milano e Venezia. Intanto, a maggio la quarta edizione degli Stati generali, sempre nella capitale. Con il presidente della Fondazione per la natalità facciamo il punto sulla situazione in Italia e su cosa manca per una vera svolta e raggiungere l’obiettivo delle 500mila nascite entro il 2033
Fondamentale allontanare sempre più il sistema produttivo del nostro Paese da una economia di guerra
Giorno "storico" per la Francia che con il voto del Parlamento si prepara a diventare il primo Paese al mondo a includere esplicitamente nella sua Costituzione l'interruzione volontaria di gravidanza (aborto). La modifica costituzionale prevede l’inserimento di un nuovo comma nell’articolo 34 della Costituzione. Mons. Antoine Hérouard, arcivescovo di Digione e vice presidente della Comece: "Nessuno, nessun partito, oggi rimette in causa la libertà di scegliere. Non c'è un pericolo su questo punto. Si tratta piuttosto di vedere perché tante donne hanno ricorso e ricorrono all'aborto. Questo costituisce un atto grave che ha delle conseguenze, anche psicologiche, profonde su tante donne"
I sistemi istituzionali sono organismi complessi e ogni intervento finisce per avere un impatto più o meno forte su tutto l’insieme