Idee

La fine del blocco generalizzato dei licenziamenti, scattata con l'inizio del mese di luglio, è stata temperata dalle misure contenute nel decreto legge appena varato del governo che si sono aggiunte a quelle già adottate nel decreto “sostegni bis”. In quel provvedimento, mentre si eliminava il divieto di licenziare per le imprese dell'industria e dell'edilizia, considerati settori forti e già in ripresa, si rendeva disponibile fino al 31 dicembre la cassa integrazione “scontata” per le aziende che avessero comunque deciso di non licenziare. Per le piccole imprese e i servizi, invece, il blocco dei licenziamenti veniva prorogato fino al 31 ottobre. Con il nuovo decreto si è estesa questa proroga anche alle industrie del comparto tessile-abbigliamento-pelletteria.

Notizie sovrabbondanti, talvolta allarmistiche, gridate e/o contraddittorie, spesso non verificate e accompagnate dalla circolazione di ingannevoli fake news. La comunicazione sull’emergenza sanitaria ha spesso creato disorientamento tra i cittadini eppure, secondo Mariagrazia Fanchi, direttrice dell’Alta Scuola in media, comunicazione e spettacolo (Almed) dell’Università Cattolica, "la comunicazione è il primo e fondamentale presidio per la salute personale e collettiva" e il Covid è stato "un potente amplificatore di criticità già presenti nel processo di costruzione dell’informazione"

Il fenomeno delle dipendenze è in continua evoluzione, eppure il sistema in Italia per rispondere al problema, una volta fiore all’occhiello per il nostro Paese, è restato fermo a venti/trenta anni fa. Un incontro on line, promosso dalle principali reti del privato sociale accreditato, per fare il punto e presentare le sfide. È intervenuta la ministra Fabiana Dadone. Nella serata del 30 giugno è stata pubblicata la Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia

L’impatto del Covid sulla vita dei bambini: Amref dialoga con gli esperti. Il pediatra Giorgio Tamburlini: “Con la pandemia gli aspetti di criticità si sono accentuati e alcune famiglie si siano trovate in grande difficoltà”. La sociologa Chiara Saraceno: “Bisogna investire anche nella qualità degli educatori e degli insegnanti”

Le proteste seguite alla morte di George Floyd “hanno segnato uno spartiacque nella lotta al razzismo”, scrive il commissario per i diritti umani all’Onu, Michelle Bachelet. E uno spartiacque è stato segnato anche dalla sentenza di condanna a 22 anni e mezzo del poliziotto bianco Derek Chauvin, per omicidio di secondo grado. Secondo l'ufficio del procuratore generale del Minnesota, Chauvin, in qualità di agente, "ha abusato di una posizione di fiducia e autorità", e ha trattato Floyd con " particolare crudeltà", mentre dei bambini guardavano quando Floyd è stato inchiodato al marciapiede, senza che tre dei suoi, ora, ex colleghi intervenissero. Anche loro sono in attesa di processo

Dati e analisi di Openpolis: la crisi economica legata all’emergenza Covid ha avuto gli effetti più negativi sulla parte di popolazione meno istruita. Oltre una famiglia su 10 (per la precisione il 10,9%. Erano l'8,6% nel 2019) si trova in povertà assoluta quando la persona di riferimento non ha il diploma

Auspicare, come è stato fatto nelle note della Cei prima e poi con autorevolezza diplomatica dalla nota verbale della Santa Sede e dal cardinale Parolin, l’uso della più grande virtù del politico e del legislatore, che è la prudenza, altro non è che un modo per aiutare una decisione che possa resistere nel tempo e non essere il semplice portato di effimere maggioranze politiche del momento o di indirizzi ideologici a breve