Azione simbolica all’alba in Piazza del Popolo a Roma alla vigilia del summit straordinario voluto da Draghi. Consegnate le 28 mila firme della petizione per chiedere un intervento immediato per più di 10 milioni di bambini che hanno disperato bisogno di un intervento umanitario
Idee
Se la politica non è in grado di offrire risposte credibili alle sfide è la coscienza di un popolo che si riconosce nella Costituzione ad essere chiamata alla prova.
Soltanto l’atteggiamento critico può tornare a generare quel “perduto” senso di responsabilità di cui pure andiamo parlando spesso quando si tratta di giovani.
Dobbiamo fare tesoro di questa stagione e coglierne fino in fondo tutte le opportunità.
“È un traguardo importante di cui siamo molto contenti e ringraziamo la comunità scientifica e quanti hanno lavorato per raggiungerlo”: lo dichiara al Sir Giovanni Putoto, responsabile Programmazione e ricerca operativa di Medici con l’Africa Cuamm, dopo l’annuncio, ieri, da parte del direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, che l’Organizzazione mondiale della sanità ha approvato il vaccino contro la malaria per i bambini, il primo contro la malattia trasmessa dalle zanzare e che uccide più di 400mila persone ogni anno.
Valeria Valente, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, al Sir: "Non bastano le norme, servono consapevolezza e formazione per applicarle"
È la denuncia del Cese, il Comitato economico e sociale europeo, che teme che, in assenza di adeguate garanzie e di forti misure di reintegrazione nei paesi di origine, il rimpatrio volontario possa comportare una violazione dei diritti umani fondamentali dei migranti
Nel rapporto Urban Nature 2021 del Wwf, i mali di politiche urbanistiche che non tengono conto della crisi climatica e del benessere dei cittadini. Dai piani urbanistici obsoleti ai parchi inquinati da pesticidi. “Urgente una legge sul consumo del suolo”
Dopo questo voto si dovranno fare i conti con un elettorato che ha mostrato evidenti sintomi di insofferenza.
L’abbiamo imparato da tempo: le parole sono potentissime. Colpiscono come pietre e possono cambiare la percezione delle cose. Se scrivo “cane” tendiamo a pensare ad un animale docile. Se scrivo “bestia” a qualcosa di grosso, cattivo e pauroso. Se scrivo “Luca Morisi”, la maggior parte scapperà a gambe levate. Per alcuni con le sue strategie social (era lui a curare la comunicazione di Salvini e della Lega) è colpevole di avere inquinato il dibattito politico del Paese, per altri un ragazzo che ha sbagliato ma non più di altri. Questo però non è né un articolo politico né una riflessione giudiziaria.
La presentazione di Anamei, i guardiani della foresta a Padova offre l’opportunità di mettere al centro una riflessione sulla difesa dell’ambiente che parte da una relazione nuova, personale con il Creato. Scrive Lucia Capizzi, redazione esteri di Avvenire
Che cosa significa se a Milano meno di un elettore su due si presenta al voto? Come si spiega che nel nostro Veneto, dove non si votava in nessun capoluogo, l’affluenza è stata più alta che altrove? Il primo turno delle Amministrative d’autunno ci consegna il dato più basso della storia in termini di affluenza e la cosa ha fatto scalpore al punto che c’è stato chi, negli interventi in radio o nelle lettere ai giornali, ha dichiarato inaccettabile che la minoranza decida per tutti.
«La verità spiazza, toglie ogni riferimento, lascia soli, disorienta, ma dirige. Sembra un controsenso ma non lo è: disfa certo, ma contiene dentro sé tante cose e quindi dirige». In Quando il bianco. Tracce e frammenti. Sguardi e silenzi in ogni tempo di vita (collana Ethos Job di Edizioni Proget, 116 pagine) Elena Licci Tidei racconta, con spazio e tempo, con cura e rispetto, la storia di tante donne, uomini e bambini che si sono misurati con il respiro della sofferenza e con il mistero del morire.
Da un femore rotto e guarito è iniziata la civiltà. E l’avere cura. Uno sguardo alle cure palliative
Noi siamo il nostro meglio quando serviamo gli altri perché quando non c’è più nulla fare, c’è ancora molto da fare. Fino alla fine di tutto
L’intervista. Mina Welby, moglie di Piergiorgio e co-presidente dell’associazione Luca Coscioni, guarda positivamente al referendum e dice: «Il rispetto verso la vita degli altri dà libertà». Lo sguardo su referendum e discussione al Parlamento. E una proposta: la libertà individuale deve diventare tema di educazione sin da quando si è piccoli. «Sui temi vitali delle libertà individuali dovremmo tutti interrogarci nel nostro pensare e agire»