Da venerdì 15 ottobre scatta per i lavoratori l'obbligo di green pass negli uffici e nelle aziende. Ad oggi ne sono stati scaricati oltre 90 milioni, eppure solo poco più della metà degli italiani lo ritiene una misura efficace a ridurre il rischio di contagi. Per Guendalina Graffigna, psicologa della salute e dei consumi, occorre una comunicazione positiva che valorizzi la possibilità dei cittadini di essere protagonisti nella gestione della propria salute e nell'attività di prevenzione
Idee
Siamo sicuri che mettere al bando Forza nuova e altre organizzazioni di chiara ispirazione fascista protagoniste delle violenze di sabato e domenica scorsi a Roma (e di altre negli anni) sia una buona idea?
Da Papa Francesco parole chiave e rischi da evitare in un percorso che ha l’obiettivo di portarci «dove Dio vuole e non dove ci porterebbero le nostre idee e i nostri gusti». La Lettera.d Andrea Tornielli, direttore editoriale dei media della Santa Sede. Una Chiesa che prega, adora, vive la comunione e preserva l’unità. Non che confida nelle proprie capacità e segue il marketing
Ore e ore di sconnessione forzata ci hanno fatto capire che le nostre relazioni dipendono dal mondo virtuale. Ma che siamo anche in grado di autolimitarci
Affari loschi. Reinvestimento di capitali illeciti nel settore immobiliare, frodi fiscali “carosello” ai danni dell’Iva, produzione e vendita di stupefacenti. Ecco la distribuzione della criminalità e i suoi piani d’azione. Nella relazione della Direzione investigativa antimafia emerge che nel 2020 le organizzazioni mafiose si sono radicate maggiormente nella nostra regione
Studiare al Bo è sempre più difficile, soprattutto se sei una studentessa o uno studente fuori sede. Certo gli esami in una università che sta scalando posizioni nel ranking internazionale degli atenei sono impegnativi, ma lo scoglio più arduo sembra essere quello di trovare casa. E l’aumento dei prezzi per l’affitto è in buona parte una conseguenza della crescente domanda.
“Di fronte a fenomeni che nascono da un vuoto sociale, culturale e educativo, non bastano le leggi né la quasi unanime condanna morale”. Lo afferma don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera, annunciando l’adesione di Libera alla manifestazione “Mai più fascismi” indetta dalla Cgil-Cisl-Uil.
Il presidente, De Palo: “Servono coraggio e determinazione per invertire la rotta, invece, purtroppo in Italia non riusciamo a uscire da questa bolla e quando si fanno politiche per la natalità si tiene sempre il braccino corto”
Una riflessione a tutto campo sulla bellezza del sapere con don Giuseppe Tanzella Nitti, sacerdote, dottore in teologia e professore ordinario di Teologia fondamentale presso la Pontificia Università della Santa Croce a Roma. Lo spunto arriva dalla recente consegna dei Premi Nobel che, al di là della manifestazione, rappresenta un riconoscimento alla sete di conoscenza insita nel cuore dell’uomo. Un desiderio che trova le sue radici nella ricerca di un bene più grande, di infinito che accomuna credenti e non credenti
"C’è stato un collasso culturale della memoria di lunghe stagioni dove noi abbiamo appreso come questo bene prezioso della democrazia è stato a rischio. Questo ha portato a un vuoto. Sul grande complesso che presidia la sicurezza nazionale ha un peso determinante, com’è giusto in una democrazia, l’orientamento che viene da chi svolge la funzione politica, cioè Parlamento, Governo e anche, in parte, i corpi sociali intermedi", spiega al Sir il sociologo
Link 2007 rivolge un appello al presidente Draghi e ai ministri Di Maio e Franco perché sia data una svolta alla politica di cooperazione internazionale per lo sviluppo fin dalla prossima legge di bilancio. “Maggiore o minore cooperazione significa maggiore o minore presenza solidaristica nel mondo, giustizia, opportunità di dialogo, rilevanza politica, partnership economica, peso sulle questioni globali”
Azione simbolica all’alba in Piazza del Popolo a Roma alla vigilia del summit straordinario voluto da Draghi. Consegnate le 28 mila firme della petizione per chiedere un intervento immediato per più di 10 milioni di bambini che hanno disperato bisogno di un intervento umanitario
Se la politica non è in grado di offrire risposte credibili alle sfide è la coscienza di un popolo che si riconosce nella Costituzione ad essere chiamata alla prova.
Soltanto l’atteggiamento critico può tornare a generare quel “perduto” senso di responsabilità di cui pure andiamo parlando spesso quando si tratta di giovani.
Dobbiamo fare tesoro di questa stagione e coglierne fino in fondo tutte le opportunità.