Idee

“Seguo con crescente preoccupazione l’evolversi della situazione che da questa mattina si è venuta a creare con lo sgombero attuato dalle Forze dell’Ordine del varco 4 del Punto franco nuovo di Trieste e che continua ora con partecipate manifestazioni nelle strade della città e in Piazza dell’Unità. Come vescovo della Chiesa di Trieste sono ad invitare tutti – in particolare le istituzioni e i manifestanti – a ricercare soluzioni pacifiche alle questioni sul tappeto, liberando il campo da atti di forza che non portano a nulla se non a esacerbare gli animi, già molto provati, e a possibili strumentalizzazioni”. 

I 17 obiettivi dell’Agenda visti dai giovani e raccontati dai giornalisti: ricerca dell’Università Pontificia salesiana in collaborazione con Ucsi. I temi che più interessano i giovani sono quelli che li toccano personalmente. Ritengono però che le maggiori preoccupazioni si concentrino su lavoro dignitoso e crescita economica (61,5%), salute (52,7%) e, con grande distacco, parità di genere (29,1%), lotta alla povertà (28,4%) e clima (26,4%)

L’Europa ha paura, una maledetta paura di essere invasa dai migranti. E quando si ha paura, la ragione si annebbia e si sceglie la via più semplice e forse pericolosa: costruiamo un muro. Così, dopo aver abbattuto 32 anni fa (il 9 novembre 1989) il Muro berlinese della vergogna, ecco che 12 Paesi sui 27 dell’Unione europea lanciano la proposta di alzarne un altro per “proteggere le frontiere esterne dell'Ue di fronte ai flussi migratori”. E per essere sicuri di realizzarlo, con una lettera dei loro ministri dell’Interno hanno chiesto alla Commissione europea e alla presidenza di turno del Consiglio Ue un apposito finanziamento con il quale erigere recinzioni e muri

Obiettivi e criticità per l’Unione europea da qui all’estate 2022. La lotta al Covid, la campagna vaccinale, il Piano per la ripresa economica attestano una concreta capacità di risposta alle nuove sfide. Non mancano però nodi irrisolti sul versante politico e per il rispetto dello stato di diritto e degli stessi valori europei. Tra i dossier aperti figurano migrazioni, clima, energia, Patto di stabilità e crescita, politica estera... "Serve una risposta unitaria per non lasciare il campo a nazionalisti e populisti"

Tanti i personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura, del giornalismo e del cinema che hanno firmato “Mai più Fame”, il manifesto redatto da Azione contro la Fame. Garroni: “Siamo la prima generazione della storia che può eliminare la fame. Eppure, negli ultimi 5 anni, la fame è tornata a crescere affermandosi, in Italia e nel Mondo, come piaga contemporanea”

Ispirato dalla pubblicazione di Vinicio Albanesi "Anziani deportati", il "Centro Dott. E. Caravaggio" organizza il 16 ottobre "Non solo case di riposo", un confronto sul tema del benessere delle persone anziane. Albanesi: “Negare la ghettizzazione e gli interventi inadeguati del sistema esistente significa sacrificare vite, senza averne titolo”

“Abbiamo dovuto alzare i toni perché i numeri dei morti stanno diventando troppi e nell’indifferenza e disinteresse generale. Ribadiamo la necessità di non dimenticare le persone che affrontano viaggi in mare e in terra e chiediamo di mettere in campo politiche fondate sulla solidarietà, il senso di umanità e di compassione, di cui non dobbiamo perdere traccia nelle nostre vite”.