Scenari mozzafiato, pendii idilliaci, enogastronomia da vetrina. È l’immagine di montagna creata a uso e consumo dell’uomo urbano, per alimentare un sistema economico (insostenibile) basato sul turismo di massa. La montagna di mezzo, quella dai 600 ai 1.500 metri, deve ribellarsi a tutto questo
Idee
Cura, innovazione e riscatto: una visione prospettica. In libreria dal 26 luglio.
Il direttore generale Henrietta Fore: " Questi bambini hanno anche maggiori probabilità di subire violenze, abusi, abbandono e sfruttamento". Per l'Unicef "troppo presto per stimare il numero"
“Per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile nel 2030 non possiamo aspettare quell’anno. Per tagliare le emissioni del 55% – oggi siamo al 19,6 – dobbiamo più che raddoppiare in appena 9 anni gli insufficienti sforzi profusi finora”: così il segretario generale di Greenaccord commenta al Sir l’ultimo pacchetto di proposte della Commissione Ue in campo ambientale, mentre il maltempo ha pesantemente colpito Germania e Belgio
Non puoi insegnare nuovi trucchi a un vecchio cane, recita un popolare detto britannico e non c’è forse in economia un segugio più esperto della finanza che, da qualche secolo, basa la gran parte della sua attività sulla raccolta dei risparmi e l’investimento degli stessi attraverso prestiti, finanziamenti e concessione di garanzie.
l’Università di Trento ha conferito al giovane giornalista la laurea honoris causa alla memoria in “European and international studies”.
In questo passaggio le persone più deboli, specialmente quelle con un’istruzione minore saranno le più esposte ai rischi di marginalizzazione.
Una lezione importante questa dell'estate sportiva 2021 che speriamo sia raccolta da politici ed educatori.
Questa riscoperta dell’identità italica può essere letta come una forma di nazionalismo aggressivo?
L’affetto e l’apprensione con cui tutti, credenti o no, stanno seguendo le notizie sull’intervento cui è stato recentemente sottoposto Francesco, la stessa attenzione del Papa per la sofferenza dei bimbi degenti nei reparti oncologici, ci fanno riflettere su quanto la sofferenza, interiore e fisica, abbia attraversato l’esistenza di tutti. Ponendoci domande sul senso stesso della vita. A partire da Alessandro Manzoni, l'incontro tra il dolore reale - e quello narrato - ci fa riflettere su quanto il percorso dell’arte, da quella della parola a quella dell’immagine, abbia attraversato la nostra storia
Vent'anni dopo il G8 di Genova. Quel filo rosso tra la Diaz e i pestaggi di Santa Maria Capua Vetere
Vent’anni dopo, con lo stesso sguardo. «C’è un filo rosso che tiene insieme le violenze della polizia a Genova e i pestaggi di Santa Maria Capua Vetere, passando per l’uccisione di Stefano Cucchi e di Federico Aldrovandi: l’esercizio di una violenza sproporzionata e arbitraria. L’impunità su cui gli agenti sanno di poter contare e il silenzio compatto dei loro colleghi e delle loro colleghe».
L’appello sottoscritto da oltre 100 associazioni di terzo settore cade nel vuoto, l’Italia verserà nuovi fondi per fermare i migranti. Organizzazioni in piazza: “Posizione del Pd non cambia nulla, solo fumo negli occhi”. Intanto un gruppo di parlamentari presenta una risoluzione alternativa: “Diritti umani calpestati, voteremo no”
Robert Schuman, statista francese e "padre dell'Europa unita", è stato dichiarato "venerabile" da Papa Francesco. La conferma che l'impegno nelle realtà sociali e nelle istituzioni politiche può essere strada privilegiata per la santità dei laici
A 20 anni di distanza dal G8 di Genova il settimanale "Il cittadino" fa il punto sulle questioni irrisolte con uno sguardo all'Agenda 2030 dell'Onu. “Un altro mondo è possibile!”, lo slogan che rimanda a 20 anni or sono, al famoso G8 di Genova, dice chiaramente che di tempo se ne è perso abbastanza e che la realtà di vita del pianeta sembra essere rimasta uguale. A 20 anni di distanza siamo ancora ad invocare le questioni irrisolte di sempre: deterioramento delle politiche di welfare, di diritto alla salute e della necessaria riforma delle politiche pubbliche
La coordinatrice nazionale scuola, Adriana Bizzarri: “Chiediamo che il Governo predisponga in maniera urgente un piano di azioni da mettere in atto in otto settimane perché riteniamo che a settembre vada garantita, senza ulteriori deroghe, la scuola in presenza per i quasi 10 milioni di studentesse e studenti". Le richieste dell’associazione