"Non solo case di riposo". Vinicio Albanesi: tutelare la vita in tutte le sue fasi
Ispirato dalla pubblicazione di Vinicio Albanesi "Anziani deportati", il "Centro Dott. E. Caravaggio" organizza il 16 ottobre "Non solo case di riposo", un confronto sul tema del benessere delle persone anziane. Albanesi: “Negare la ghettizzazione e gli interventi inadeguati del sistema esistente significa sacrificare vite, senza averne titolo”
“I nostri cari hanno diritto a godere della memoria della loro vita. Hanno offerto a noi il benessere di cui godiamo; restituire quanto ricevuto è dovere”. Ad aprile del 2020 in piena emergenza coronavirus, Vinicio Albanesi (presidente della Comunità di Capodarco) pubblica per la testata Redattore Sociale, “Senza volerlo abbiamo progettato la ‘deportazione’ di chi è vecchio”. È l’inizio di una profonda riflessione sui meccanismi dedicati all'ultimo tratto di vita dei nostri anziani che, scrive: “non possono restare anonimi, meccanici, disumani”. La grave crisi che ha colpito le Residenze sanitarie assistenziali durante la pandemia offre così l’occasione per ripensare alle scelte fatte. “L'epidemia, con le migliaia di morti dentro le Rsa, ha mostrato chiaramente - argomenta Albanesi - i limiti terapeutici ed esistenziali che le persone anziane sono costrette a vivere: occorre cambiare approccio, senza far prevalere la logica del risparmio”.
Nell’agosto del 2020 ritorna sul tema del “trattamento” che viene riservato alle persone anziane e per dare forza a una proposta di Riforma, lavora alla pubblicazione ANZIANI DEPORTATI.
Un e-book sulla gestione della terza età e sulla prospettiva, necessaria, di cambiarla radicalmente, superando la tendenza all'istituzionalizzazione e cercando in ogni caso di favorire la permanenza in casa. 27 pagine articolate in 6 capitoli in cui passa in rassegna i dati disponibili sulla condizione degli anziani nel nostro paese, presentando le indagini effettuate negli ultimi anni da una pluralità di soggetti (istituzioni, fondazioni, università, gruppi di ricerca, realtà associative). Dopo la riforma dei manicomi, dei problemi legati alle dipendenze, della soppressione degli istituti per minori, per l’autore è “urgente non lasciare inalterata la ‘istituzione totale’ delle ‘case di riposo’”. “Negare la ghettizzazione e gli interventi inadeguati del sistema esistente significa sacrificare vite, senza averne titolo”.
Ispirato dall’analisi di quella pubblicazione, il Centro anziani “Dott. E. Caravaggio” di Castiglione delle Stiviere (MN), nell’ambito delle iniziative per la celebrazione del 35° anniversario della fondazione, invita Vinicio Albanesi tra i relatori del Convegno dal titolo: “Non solo case di riposo”. Salvatore Mannino, direttore generale ATS Valpadana, Luca Degani, presidente Uneba Lombardia ed Emanuele Monti, presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali della Regione Lombardia si confronteranno con lui sul tema del benessere delle persone anziane su vari piani: sociale, legislativo, assistenziale e associativo. L’evento si svolgerà nell’Aula Magna della Casa del Giovane, sabato 16 ottobre 2021, dalle ore 9.00. Per tutte le informazioni, la segreteria del Centro Caravaggio è disponibile al n. 0376 631333.
“La vita è un unicum che parte dalla nascita e termina con la morte. Essa va tutelata in tutte le sue fasi”...
Inizia così il discorso che Vinicio Albanesi proporrà all’evento di cui vi diamo un’anticipazione: Castiglione delle Stiviere – “Non solo case di riposo” 16 Ottobre 2021
L'e-book “Anziani deportati”, di Vinicio Albanesi, è disponibile per il download qui sotto in formato .pdf e in formato .epub.
- Anziani deportati Vinicio Albanesi (epub+zip)
- Anziani deportati Vinicio Albanesi (pdf)
Sabrina Lupacchini