Idee

Le esperienze di chi non ha fatto un passo indietro nonostante il carcere e di chi ha sin da subito creduto in un nuovo mondo grazie all’impegno civile

Nella foto sono presenti tutte le generazioni di obiettori dal 1972 al 2010: Alberto Trevisan primo a sinistra, a destra  Franziska la moglie dell'obiettore cattolico Franz Jagerstatter. Al centro Sandro Gozzo, alle sue spalle tre obiettori di coscienza di tre generazioni diverse 2010 (Erik Zanella in servizio all'associazione "Il Portico" di Dolo, 2000 (Carlo Marchiori operatore della stessa associazione), 1982 (Renato Cescon del MIR di Padova con maglia scura). Nella foto anche Eric Bressan.

Secondo Vittorio Emanuele Parsi, ordinario di Relazioni internazionali presso la facoltà di Scienze politiche e sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e direttore dell’Alta scuola di economia e relazioni internazionali (Aseri) presso la medesima università, è indispensabile tutelare la democrazia e la libertà perché ci siano prospettive di pace: “Se non saremo noi a difendere il futuro di democrazia e libertà, nessuno lo farà. Che piaccia o meno, è questo il senso della guerra in Ucraina”

Continua nell’emirato il Mondiale di calcio più ricco di riferimenti politici della storia. Il portavoce di Amnesty International Italia Riccardo Noury ha raccolto in un libro anni di indagini sulla violazione dei diritti. In futuro l’assegnazione di mega-eventi sportivi non potrà non tenere conto delle politiche dei Paesi ospitanti. Fa discutere la candidatura di Arabia, Egitto e Grecia per il 2030