Qatar 2022. Basta calci ai diritti umani
Continua nell’emirato il Mondiale di calcio più ricco di riferimenti politici della storia. Il portavoce di Amnesty International Italia Riccardo Noury ha raccolto in un libro anni di indagini sulla violazione dei diritti. In futuro l’assegnazione di mega-eventi sportivi non potrà non tenere conto delle politiche dei Paesi ospitanti. Fa discutere la candidatura di Arabia, Egitto e Grecia per il 2030
Qatar 2022, i Mondiali dello sfruttamento è il titolo del libro di Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, presentato nei giorni scorsi alla LibrOsteria di Padova, nel quale vengono descritti i risultati di anni di indagini sulle violazioni dei diritti dei lavoratori migranti nel Paese, le domande e le richieste fatte al Governo qatarino e alla FIFA e alcune testimonianze di chi ha vissuto in prima persona questa forma di schiavitù contemporanea che è lo sfruttamento estremo. Si stimano essere almeno 6.500 i...