"Con il Motu Proprio, il Papa restituisce alle donne l'autorevolezza nel loro rapporto con l'altare. Nessuno può essere escluso dal sacro". Parla la sociologa Giulia Paola Di Nicola, che per il Sir valuta la portata dell'accesso delle donne al ministero del lettorato e dell'accolitato a partire dal "coraggio" di Bergoglio. "Sicuramente ci sarà anche chi si scandalizza", prevede, ma "oggi è un giorno di gioia per le donne"
Chiesa nel mondo
“Il pensiero va in particolare a quanti, in tutto il mondo, patiscono gli effetti della pandemia del coronavirus. A tutti, specialmente ai più poveri ed emarginati, esprimo la mia spirituale vicinanza, assicurando la sollecitudine e l’affetto della Chiesa”.
“Le Tre A di Serge Tisseron per l’educazione digitale” è il titolo del tutorial WeCa in onda dalla mattina di mercoledì 13 gennaio sul sito www.webcattolici.it, su Youtube e su www.facebook.com/webcattolici.
Le neuroscienze e il loro impatto sulla vita delle persone e sul contesto culturale odierno è stato venerdì 8 gennaio il tema al centro dell’appuntamento in videoconferenza per i vescovi della Conferenza episcopale del Triveneto, collegati dalle rispettive sedi a causa dell’emergenza Covid.
“I laici che abbiano l’età e le doti determinate con decreto dalla Conferenza episcopale, possono essere assunti stabilmente, mediante il rito liturgico stabilito, ai ministeri di lettori e di accoliti; tuttavia tale conferimento non attribuisce loro il diritto al sostentamento o alla rimunerazione da parte della Chiesa”.
A dieci mesi dall’apertura dei canali social ufficiali, la Conferenza episcopale italiana ha raggiunto oggi il traguardo dei 100 mila like sulla pagina Facebook.
“Conoscere e contestualizzare in un’ottica più ampia la storia culturale del nostro Paese e del mondo intero, attraverso le idee che la religione cristiana ha prodotto”.
“Io credo che eticamente tutti debbano prendere il vaccino: è un’opzione etica, perché tu ti giochi la salute, la vita, ma ti giochi anche la vita di altri”. Così Papa Francesco, nell’intervista in esclusiva mondiale al Tg5, in onda domani, alle ore 20.40 su Canale 5.
Dio si manifesta, ricorda Francesco, “quando appare la misericordia: quello è il suo volto. Gesù si fa servo dei peccatori e viene proclamato figlio”.
Un pomeriggio al mese, per 4 ore, il 54enne Franz Jung – che di “professione” fa il vescovo di Würzburg – lascia le insegne episcopali e indossa il gilet blu dei volontari della Bahnhofsmission.
Dopo cinque anni di episcopato, mons. Carmelo Cuttitta si è congedato dalla diocesi di Ragusa.
“La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani è un appuntamento che di anno in anno sollecita le Chiese invitandole a prendere consapevolezza della necessità del pregare e lavorare assieme affinché possa presto essere visibile quella unità dei cristiani che, divisi, recano una contro testimonianza al Cristo, capo della Chiesa Una, il quale prima di consegnare sé stesso per la vita del mondo ha chiesto al Padre ‘che siano uno, perché il mondo creda’ (Gv. 17,21)”.
“Io credo che eticamente tutti debbano prendere il vaccino: è un’opzione etica, perché tu ti giochi la salute, la vita, ma ti giochi anche la vita di altri”.
“Non è la soluzione al problema, ma è la sola cosa che in questo momento è possibile fare per permettere a queste persone almeno di sopravvivere”.
Domenica 10 gennaio, festa del Battesimo di Gesù, i francescani torneranno a celebrare la messa nella chiesa di san Giovanni Battista a Qasr Al-Yahud, sul luogo dove la tradizione situa il battesimo di Cristo. L'ultima celebrazione risale al 7 gennaio 1967. Dopo la Guerra dei Sei Giorni, l'area fu occupata da Israele e divenne zona minata. Dopo lo sminamento quello che prima era un campo di battaglia ora è diventato un luogo di pace