“Con lo stile di vita evangelico, vissuto nella fedeltà quotidiana, i cristiani cambino il mondo”. È questo il mandato che il vescovo di Como, mons. Oscar Cantoni, ha consegnato all’intera Chiesa diocesana al termine del solenne rito di beatificazione di suor Maria Laura Mainetti che si è tenuto ieri, domenica 6 giugno, a Chiavenna (So).
Chiesa nel mondo
“La Chiesa oggi riconosce la beata martire Maria Laura Mainetti”.
L’eucaristia guarisce "perché unisce a Gesù: ci fa assimilare il suo modo di vivere, la sua capacità di spezzarsi e donarsi ai fratelli, di rispondere al male con il bene".
Se Colui che si è fatto carne ha posto la sua Tenda in mezzo a noi, allora noi viviamo in un nuovo esodo permanente, quello della nostra stessa storia, della nostra cronologia insieme con Colui che si fa esodo per noi e con noi. Esodo quindi intriso di eternità
È Satana che minaccia la libertà, la felicità, la realizzazione personale e l’eterna salvezza di ogni uomo, come anche la pace tra i popoli e le nazioni e il vero progresso dell’umanità. L’adesione incondizionata a Dio e l’obbedienza a Lui ci rendono veramente liberi, perché in Dio è la nostra pace, la nostra gioia, l’autentica e duratura felicità a cui anela il nostro cuore, la realizzazione piena della nostra esistenza in questa vita terrena e nell’eternità
Domenica a Chiavenna verrà beatificata la religiosa delle Figlia della Croce uccisa in odio alla fede il 6 giungo 2000 da tre giovani, allora minorenni, che le avevano chiesto aiuto. Una vita donata che continua a portare frutti
Colui che si ciba delle specie eucaristiche viene misticamente assimilato a Gesù, il Figlio gradito a Dio per la sua obbedienza fino alla morte sulla croce: se col peccato l’uomo rifiuta Dio e se ne allontana in cerca di una libertà effimera, diversamente mangiando del corpo e sangue del Signore ne assimila la vita e ne fa proprie le scelte. Mangiando del Corpo e Sangue di Cristo l’uomo assume in sé Dio stesso e nonostante la sua miserabile condizione di peccatore, viene reso degno di stare alla sua presenza per vivere della sua stessa vita
“È il momento di abitare il sociale, il lavoro e la politica senza paura di sporcarsi le mani. Voi potete dare una mano ad aprire le porte e le finestre delle parrocchie, affinché i problemi della gente entrino sempre più nel cuore delle comunità”.
“Profondo rispetto” per la decisione presa dal cardinale Reinhard Marx di dimettersi da arcivescovo di Monaco e Frisinga.
Salvatore Martinez, presidente Rinnovamento nello Spirito Santo, al Sir traccia un bilancio della 43ª Convocazione nazionale del Movimento e offre uno sguardo sul futuro del RnS, che ha in programma per i prossimi mesi una serie di eventi di grande portata
In una nota del Comitato permanente, la Conferenza episcopale cilena (Cech) si esprime sulla proposta del presidente della Repubblica “di mettere urgenza alla cosiddetta legge sul matrimonio paritario”, cioè previsto per legge anche per le coppie omosessuali.
Un team di 68 volontari ogni giorno fornisce al telefono informazioni su progetti, campagne e servizi della Caritas. “Una nuova sfida è umanizzare gli spazi digitali”, spiega il direttore Luciano Gualzetti
“Invitiamo i leader politici, le autorità civili e gli organismi come l’Unione africana (Ua), l’Unione europea (Ue) e le Nazioni Unite (Onu), a provvedere all’attuazione pratica di leggi e protocolli che esaltino la solidarietà e promuovano la dignità umana. In particolare, a promuovere la difesa della vita, della famiglia, della libertà educativa e religiosa, così come l’accoglienza e l’integrazione dei migranti, e l’accesso universale ai vaccini anti Covid-19”.
“I Vangeli ci mostrano quanto la preghiera sia stata fondamentale nella relazione di Gesù con i suoi discepoli” e “continuamente riaffiora nella vita di Gesù la preghiera in favore dei suoi amici”.
“I vescovi italiani danno avvio, con questa Assemblea, al cammino sinodale secondo quanto indicato da Papa Francesco e proposto in una prima bozza della Carta d’intenti presentata al Santo Padre. Al tempo stesso, affidano al Consiglio Permanente il compito di costituire un gruppo di lavoro per armonizzarne temi, tempi di sviluppo e forme, tenendo conto della Nota della Segreteria del Sinodo dei Vescovi del 21 maggio 2021, della bozza della Carta d’intenti e delle riflessioni di questa Assemblea”.