La beatificazione di Rosario Livatino, il giovane giudice siciliano ucciso dalla mafia in odio alla fede, arriva proprio in un momento in cui il mondo giudiziario è nuovamente in subbuglio, scosso da scandali e polemiche. Il suo esempio limpido suona oggi con ancor più forza come monito severo e allo stesso tempo come incoraggiamento per chi non si arrende a una deriva pericolosa per le istituzioni e per il Paese. Ed è un segno eloquente che, nell'imminenza della beatificazione, il docu-film realizzato da TV2000 sulla vicenda del “giudice ragazzino” sia stato mostrato in anteprima proprio nella sede del Consiglio superiore della magistratura, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del presidente della Cei, il cardinale Gualtiero Bassetti. La riforma della giustizia è un tema estremamente delicato per le sue implicazioni costituzionali e per le sue concrete ripercussioni sulla libertà e la sicurezza delle persone
Idee
È in discussione in questi giorni il testo definitivo del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), comunemente conosciuto come Recovery Plan. Il Piano si inserisce all'interno del programma Next Generation Eu, che prevede investimenti per 750 miliardi di euro concordati dall'Unione Europea in risposta alla crisi economica e sociale causata dal Covid-19. In vista della trasmissione alla Commissione Europea e per capirne di più sull’attuazione del Piano e sulle criticità che si andranno ad affrontare il Sir ha intervistato l’economista Stefano Zamagni
“Grande soddisfazione” per l’avvio della riforma dell’assistenza delle organizzazioni promotrici del Network Non Autosufficienza, che ora guardano al futuro. "Vigilare affinché gli interventi previsti siano effettivamente predisposti". Il nodo delle risorse, "ancora lontane dai 7,5 miliardi richiesti nella proposta"
Un nuovo tornante storico per l'Unione europea. La pandemia ha generato una pesante crisi sanitaria ed economica, ma anche rimescolato le carte, suscitando nuove risposte in chiave comunitaria. "Sono così tornate al cuore dell’agenda politica il primato del diritto alla salute e la centralità del lavoro, come pure la sostenibilità ambientale e uno sviluppo tecnologico a misura d’uomo, ma anche ricerca e istruzione". Temi che saranno affrontati durante la Conferenza sul futuro dell'Europa che prende avvio proprio domenica 9 maggio
Le proposte di Anmil al ministro Orlando: necessario apportare modifiche, nel più breve termine, a valutazione e meccanismo di calcolo delle rendite, revisione aggravamento, risarcimento ai superstiti delle vittime del lavoro
Elena Pulcini. Il ricordo della celebre filosofa scomparsa dopo essere stata colpita da Covid-19. Numerosi i contatti con la Fondazione Lanza, che aveva accarezzato l’idea di averla nel suo comitato scientifico
L’Alta Padovana ha tratto giovamento anche dai servizi più celeri ed efficienti che la Federazione dei comuni del Camposampierese ha consentito di erogare. Sono 28 i comuni attorno a Cittadella e Camposampiero e stanno reggendo lo stress pandemico grazie a grandi aziende e sinergia tra gli enti locali
Il Piano nazionale per la ripartenza e la resilienza è stato varato. La scommessa di Draghi: rimettere in sesto un Paese che già prima della pandemia si presentava assai fragile. I fondi europei da soli non basteranno. Senza le riforme che il Paese attende da anni, il loro impatto potrebbe essere vanificato
L’Unione europea prova, ancora una volta, a cambiare marcia. La tragedia pandemica rappresenta, tutt’ora, un segnale d’allarme.
Per la prima volta nella storia dell’Ue c’è un piano di sviluppo e di rilancio portando i cittadini al centro delle discussioni sulle priorità politiche e di riforme del vecchio continente
La crescita è esponenziale: più 200 per cento rispetto allo stesso periodo del 2020. E ancora una volta parliamo di morti, di vite spezzate, di corse verso il futuro interrotte dalle acque del Mediterraneo.
Le Acli esprimono sgomento per la morte di Luana D’Orazio. Stefano Tassinari: “Assurdo anche che non si sia ancora riusciti ad utilizzare l'imponente innovazione tecnologica e scientifica perché più nessuno muoia sotto un qualche macchinario”. Chiara Volpato: “Il fatto che la vittima fosse una giovanissima mamma crea ancora più sconcerto e ci induce a riflettere sull’opportunità di potenziare la formazione continua”
Incontro organizzato dal Tavolo nazionale, che ha riunito istituzioni, operatori e giornalisti per invocare un “nuovo passo” sul diritto del bambino di cresce in famiglia: “Non è una punizione, ma accompagnamento al rientro”. Bonetti: “Piano infanzia contiene una nuova cultura”. Garlatti: “Solo un quinto di allontanamenti consensuali”
“Nel 2021 non si può morire così sul posto di lavoro. È un dramma che ci deve inquietare”.
A 40 anni dalla legge, idee e proposte delle associazioni e delle reti di famiglie affidatarie per rilanciare l’affidamento come strumento di tutela e di prevenzione, perché crescere in famiglia deve essere un diritto per ogni bambino. L’importanza di istituire una Giornata nazionale dedicata il 4 maggio di ogni anno