I dati del rapporto Civico 5.0 di Legambiente. Sono 836 mila gli alloggi di edilizia popolare in Italia: “Vivere in edifici poco efficienti si traduce in un aumento del rischio di povertà: 2,2 milioni le famiglie che vivono in condizioni di precarietà energetica, costrette a rinunciare cioè ai loro fabbisogni energetici per limitare la spesa”
Idee
L'iniziativa, voluta dal presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari, si terrà a Roma il 14 maggio e sarà aperta da Papa Francesco. Dal meeting, a cui sono stati invitati le istituzioni, le imprese, i media e il mondo della cultura, partirà un appello alla corresponsabilità
Questa e altre proposte saranno presentate dal Tavolo nazionale Affido, nell'anniversario della legge 184 del 1983, per compiere quel “cambio di passo” necessario nella tutela dei minori. “Crescere in famiglia è un diritto da quasi 40 anni, ma deve ancora diventare esigibile e reale”
I Paesi che hanno il più alto numero di giornalisti assassinati sono il Messico e l’Afghanistan, mentre la Turchia ha ancora il record di incarcerazioni. Il portavoce di Amnesty International Italia: “Con il Covid-19, il giornalismo d’inchiesta è visto sempre più come una minaccia da regimi autoritari”
Le riforme strutturali sono assolutamente necessarie, ma anche in questo campo restano decisivi i comportamenti e le responsabilità di ciascuno.
Sono ormai decenni che la piramide demografica assottiglia la sua base, tanto che assomiglia più a un baccello a guardarla, si restringe in base e in punta.
C’è una memoria che occorre consegnare subito al Paese perché sappia quanta grandezza umana c’è stata in quei morti.
Sono connesse le vite dei lavoratori tra loro. È connessa la speranza della Chiesa e quella di tante famiglie di lavoratori italiani. È ora di abitare con generatività un mondo fatto di interconnessioni. Come scrivono i vescovi: "Nulla ci distolga dall’attenzione verso i lavoratori". Vanno sostenuti, incoraggiati, rimotivati, accompagnati dentro una stagione che offre più paure che certezze. La cura per la vita passa anche attraverso il lavoro. Ci sta a cuore
Vedremo poche volte nei prossimi decenni una tale massa di denaro gratuito o a basso costo da investire per una modernizzazione del Paese che, nelle buone intenzioni, cambierà la vita prima dell’economia. O forse non accadrà più. Non si esagera quando si parla di “occasione storica”. Poter mobilitare in pochi anni 248 miliardi di euro pubblici, stimolando la partecipazione di altro capitale privato, permette di immaginare una svolta che creerà lavoro e impresa, servizi nuovi ai cittadini, superamento degli squilibri di genere, rilancio delle nascite, ricucitura fra territori che viaggiano a diverse velocità. Nelle 500 pagine del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), nei capitoli e le schede che lo accompagneranno c'è di tutto
Con la giornata di oggi, Padova chiude l’esperienza da Capitale e traccia un bilancio di un anno inedito e difficile a causa della pandemia. Il plauso dell’Europa all’esperienza italiana. Dubravka Šuica, vicepresidente della Commissione europea per la democrazia e la demografia: “Ammiro il vostro impegno, ha colpito ognuno di noi”
È l'eredità dell'anno di Padova capitale europea del volontariato. L'annuncio poco fa, al termine della quattro giorni che conclude ufficialmente l'avventura padovana, da parte del presidente del Csv Emanuele Alecci. Presentata anche la nuova "Carta dei valori dell'azione volontaria" curata dalla Fondazione Zancan.
Non sarà un primo maggio come tanti altri. la Presidenza provinciale delle ACLI di Padova invita forze politiche e sociali a fare di questa festa del lavoro 2021 una occasione per definire nuove strategie per la ripresa dopo la lunga stagione della pandemia.
Il “noi” e il “loro” superato di fronte al cuore di Gesù, il “ricapitolatore”
Il Forum delle associazioni familiari chiede l'impegno del governo anche sul nodo risorse: "Non può esserci neppure una vaga ipotesi che le famiglie in alcuni casi andrebbero anche a perderci"
“Ognuno di noi può essere al sicuro solo quando tutti siamo al sicuro. Se una parte del mondo viene lasciata nella pandemia, tutte le parti del mondo saranno messe a rischio crescente”. 145 leader religiosi di tutto il mondo, cristiani, musulmani, ebrei e buddisti, hanno unito la loro voce ed hanno inviato una Lettera ai capi di Stato e di governo e alle case farmaceutiche per chiedere un accesso globale e universale ai vaccini. Tra i firmatari ci sono anche il card. Peter Turkson, prefetto del Dicastero vaticano per il Servizio dello Sviluppo umano integrale e i francescani di Assisi. Fra Moroni al Sir: “L'egoismo di pochi minaccia il pianeta e non possiamo accettarlo. Siamo ancora in tempo, siamo un'unica umanità e per questo siamo chiamati a camminare insieme senza paura, con coraggio, e senza “temere” di rimanere indietro”