Il progetto Chain in 5 paesi Ue, tra cui l'Italia, coinvolge leader e community trainer e punta su prevenzione e protezione. "Mancano dati ufficiali su minori che risiedono nel nostro Paese"
Idee
La presa di posizione della Grande Moschea di Roma e della Confederazione islamica italiana, che prendono le distanze dalla proposta dell’Ucoii e annunciano la possibilità di costituirsi parte civile nel processo penale a carico di coloro che verranno ritenuti responsabili del delitto di Saman Abbas. “Ma valuteremo azioni legali a tutela della comunità islamica contro strumentalizzazioni mediatiche”
Il presidente Gazzi in audizione alla Bicamerale infanzia e adolescenza: "Uscire dalla logica del welfare a progetto e dall’assistenzialismo fatto di bonus e ristori per mettere al centro minorenni, adolescenti e le loro famiglie"
Non c’è più tempo per indugiare» e «richiede a tutti un supplemento di coinvolgimento». Credo che siano questi i due pressanti inviti da cogliere immediatamente nel messaggio dei vescovi italiani – pubblicato martedì 8 giugno – in vista della 16a Giornata nazionale per la custodia del creato in programma il prossimo 1° settembre e inserita nella strada che porta alla 49 a Settimana sociale dei cattolici italiani di Taranto, a ottobre.
Nella nostra Regione richieste per 24 milioni di euro. Ne arriveranno solo sei
I diversi approcci del professionale Musatti di Dolo e dei comprensivi Don Bosco di Padova e Toaldo di Montegalda. Auspico che le molte proposte che nasceranno grazie al piano siano pensate insieme alle altre agenzie educative presenti sul territorio
Il Ministero dell’istruzione invita istituti di ogni ordine e grado a rimanere aperti e a offrire attività alternative. Ma davvero i docenti sono in grado? E gli adolescenti parteciperanno? Perplessità anche sulla tempistica. Obiettivi: recuperare quanto perduto in Dad e Ddi e rinforzare le competenze. Ma la sfida è dare ai ragazzi una percezione diversa dell’ambiente scolastico
Abbiamo appena celebrato il 2 giugno, festa nazionale, che quest’anno ricorda il settantacinquesimo anniversario della Repubblica Italiana. Di Mons. Paolo Doni
Non esiste una particolare specificità veneta, anzi il Veneto si è chiamato fuori da una dimensione nazionale
Prorogato fino al 31 dicembre 2021, il lavoro agile innesta nuovi scenari nel rapporto tra dipendente, datore e azienda. Cambia la gestione delle mansioni nelle famiglie, ma anche gli spazi domestici. E dov’è il diritto a disconnettersi? Secondo i dati raccolti ed elaborati dall’Istat l’86 per cento delle grandi imprese ha lavori eseguibili a distanza contro il 77 per cento delle medie, il 33,6 per cento delle piccole e soltanto 17,5 punti percentuali delle microimprese
Nel momento in cui il Paese sembra finalmente nelle condizioni di ripartire, va assolutamente evitato il rischio che ci sia chi corre e chi rimane al palo, magari zavorrato da storici ritardi.
Il direttore dell'Osservatore Romano con il “bollettino quotidiano” richiamava la sicurezza come dato irrinunciabile per la dignità di chi lavora e di chi dà lavoro.
L’amore ha il volto della pace, vuole il bene dell’altro e affronta con coraggio la sfida della realtà quotidiana in cui ciò non necessariamente risulta facile e scontato.
La famiglia è fondamento della società anche per questo: perché permette di fare determinanti esperienze di pace. Ne consegue che la comunità umana non può fare a meno del servizio che la famiglia svolge. Dove mai l’essere umano in formazione potrebbe imparare a gustare il “sapore” genuino della pace meglio che nel “nido” originario che la natura gli prepara? Il lessico familiare è un lessico di pace; lì è necessario attingere sempre per non perdere l’uso del vocabolario della pace. Nell’inflazione dei linguaggi, la società non può perdere il riferimento a quella “grammatica” che ogni bimbo apprende dai gesti e dagli sguardi della mamma e del papà, prima ancora che dalle loro parole.
Benedetto XVI, Messaggio per la XLI giornata mondiale della Pace – “Famiglia umana, comunità di pace”, 1 gennaio 2008
Tutte le statistiche rimarcano il forte aumento di liquidità nei nostri conti correnti nel corso degli ultimi 15 mesi: molto per l’insicurezza del momento, un po’ per la mancanza di occasioni di spesa.
"Il grande rischio è il danneggiamento irreversibile dei meccanismi che garantiscono la vita sul nostro pianeta, proseguendo a grandi passi verso la sesta estinzione di massa preannunciata dagli scienziati; ciò renderebbe assai problematica anche la vita per l’uomo, in un mondo in cui tutto si lega e tutto è connesso", dice al Sir il direttore scientifico di Greenaccord